Vieni avanti, Ichino
Vige in Italia, come scrisse qualche arguto oramai qualche anno fa, la prevalenza del cretino. Ne abbiamo fior di esempi ad ogni piè sospinto. Il problema indotto dalle cretinate, come sottolinea il nostro Coopetitor, è che l'ignoranza rende schiavi; proprio nel mentre uno dei temi in agenda - o meglio, IL tema dei temi in agenda - è quello della libertà, da ricercare per via democratica, cioè con l'apporto della maggioranza della ggente ... sconfortante.
Siamo chiari: il cretino non è l' Ichino di turno quando fa appelli contra nullafacentes nella P.A.; cosa vuoi apettarti di più, dopotutto, da un ex sindacalista ... anzi, bravo a lui per la sconfessione, e fesso invece a chi ci casca.
Analizzata con un minimo di freddezza, liberata dagli aspetti demagogici e venendo al dunque (cioè a COME fare per risolvere), la sua uscita altro non è che esempio praeclaro di pensiero debole, come efficacemente evidenzia il grande Atroce dalla sinistra-Piave.
Alla fine della fiera, siamo sempre lì: lo sanno tutti che (non solo nelle P.A.) ci sono tanti fancazzisti protetti dal Sindacato. E tutto quello che si sa dire è che occorre nominare l'ennesima Commissione (Pubblico su Pubblico...) eventualmente "infitrata" dal Sindacato? Mavvia ...
Troppo facile dire che in Italia serve liberarsi di zavorre, o chessò, liberalizzare il settore servizi, se poi si plaude a non-soluzioni alla Ichino - o alla Bersani.
Chiamiamole se vuoi, compromessi al ribasso, demagogia, piatti di lenticchie tesi a ottenere consenso, finte, furbate, olio di vasellina... i militari di formazione classica le chiamerebbero "falso scopo" (una manovra che serve per distrarre i pesci boccaloni).
Infatti da noi i più libberali, rassegnati evidentemente alla politica dei piccoli passi, s'accontentano e godono.
E "comprano" così bene l'idea, da intonare anch'essi il mantra che meglio di quanto fatto dal governo precedente ..
Proprio nel mentre (ecchilo lì lo scopo del "falso scopo"!) stiamo per assistere al ritorno delle manovrone economiche in grande stile, con classiche mani nelle tasche dei cittadini; nel mentre la riforma Moratti, epocale, viene pian pianello svuotata, e si torna alla scuola degli anni '50. E il prossimo grande passo, saranno forse le infrastrutture di cui abbiamo bisogno come l'aria che respiriamo? Macchè! Ci beccheremo un'altra legge sul confitto di interessi: da ad personam a contra personam, sai che utilità.
A proposito di libertà, okkio, da oggi asserire che un Magistrato ha generato una "sentenza politica" è reato ... evvai così, vieni avanti cretino.
15 Comments:
La zavorra non sono i dipendenti pubblici che vediamo spesso al bar (luogo comune ...) ma chi ha permesso alla nostra pubblica amministrazione di crescere in quantità in modo inversamente proporzionale alla qualità dei servizi ed alal produttività. Dicasi clientelismo. Quello dei soggettini ora - temporaneamente - al governo.
cazzo abr, mi si è mangiato un altro commento. in sostanza, parlavo di come l'assistenzialismo derivi dal collante-freno-paracatude più importante della società italiana: i rapporti familiari, e qui citavo miglio, che immagino a te sia caro. e raccontavo di come l'assenza di questi rapporti familiari qui in UK si faccia sentire tantissimo. c'è un sacco di gente schiantata.
ah, e poi dicevo che sto ancora pensando alla risposta al tuo post precedente
ciao,
nullo
Sono i presupposti da squadrista come il tuo quello che hanno reso l'Italia quella che è.
Al nemico non è concesso nulla soprattutto quando si ascoltano le sue idee con le orecchie tappate.
Biagi era di sinistra... se fosse stato per te saremmo a posto :-|
P.S. Un ultimo consiglio. Magari leggiti almeno uno dei suoi libri prima di tentare pericolose polemichea distanza ;)
Il problema fancazzismo sta nel pubblico come nel privato... ed il bello è che è sempre difeso dal sindacato. Il problema però è più generale se troppo fai viene visto male e accusato di "mettere gli altri in cattiva luce". Ma si può???? ;-)
Non c'entra una mazza col post... ma dopo assemblea sindacale aziendale di ieri dovevo sfogarmi! ;-)
Mi hai chiamato e sono tornato Danny!
Ps: domani ancora Sud Africa - Nuova Zelanda. Potremmo chiamare loro per liberalizzare l'Italia, ci impiegherebbero due mischie ordinate e una ruck.
yes monsoreau. Il post sostiene che tale situazione è talmente incancrenita, da portare ex sindacalisti a proporre soluzioni ... sindacalesi. La commissione ... ma mi faccia il piacere.
Vero Monica, chi è senza peccato ... ma nessuno può pensare di ABOLIRE la p.a.Sostengo infatti: meno demagogia , più FATTI veri. Leggere intelligente post di atroce linkato per capire.
nullo, interessante parallelo, famiglia estesa-clientelismo. Se ti interessa l'argomento, nel mio post precedente sull'immigrazione, citavo nell'esempio California la debole struttura familiare della comunità nera rispetto a quella rampante ispanica laggiù, esser proprio una delle cause del loro relativo soccombere .
Miglio ("una scoreggia nello spazio") era un grande studioso dei federalismi, ma come politico - ci provò - era troppo accademico.
Attendo con ansia la risposta con cui confrontarmi come al solito, nella logica della sottile linea rossa.
sgs, col tuo sfogo sei decisamente near topics!
Verissimo Brett, anche perchè viviamo in un paese di cordardi pacifinti: basterebbe schierarli..
Concordo sulla scarsa utilita' della proposta, ma ricordiamoci che gran parte del lavoro di Ichino e' molto piu' interessante di questa caduta d'intelligenza. Effetti del solleone.
Tnxs John per il cortese (e parziale) dissenso, che quindi diviene ipso facto contributo.
Non per caso, scrivo che il cretino non sia l'Ichino, ma da un lato chi brandisca le sue banalità - come sici tu, capita a tutti - come "falso scopo" (diamo i nomi: il partito del Corrierino, quello svelato dal Padoa Scoppiato - ex componente della Banda - col suo scatto di nervi anti Giavazzi, un altro usato come terza linea), dall'altro il popolo bue dei follower italici, quelli che si muovono in mandrai dietro alle parole d'ordine.
Caro Abr sono preso dallo scoramento, è così sconfortante l'azione di questo governicchio che non riesco più a scrivere nulla, solo qualche moto di ribellione occasionale ma la poca voglia o capacità dell'opposizione di battersi seriamente mi fa capire che oramai lottiamo solo noi.
Master, tu sei scorato dalla capacità o voglia dell'opposizione di battersi seriamente, come darti torto?
Ogni Paese ha però non solo il governo, ma anche l'opposizione che si merita.
Sono curioso di capire qual'è il punto di rottura degli italiani. If any.
Per adesso, noto solo l'attitudine a farsi prendere per i fondelli dalla "serità" di questo governo e dei suoi "pensatori" affiliati. Robe da pazzi.
Grazie per tutti i contributi, tranne uno. A proposito dell'uno, reminder per i più piccini - e/o per i maleducati.
La comment policy di questo blog, da disclaimer in fondo alla sidebar, cita:
"..Agli avventori è richiesto di rispettare le regole della buona creanza, astenenendosi dagli equivalenti virtuali dello sputare per terra e del bestemmiare."
Sforzatevi, almeno con la sintassi. Qui non siete in stalla vostra.
A "destra" e fra liberali sappiamo quanto si sia discusso di certi problemi; Ichino, quindi , non e' stato originale nell'indicare il problema, non tanto in assoluto, quanto in termini relativi: essere i primi rompere certi silenzi, a sinistra, richiede coraggio.
Possiamo scegliere di giudicare dal merito della proposta, francamente ridotto, o scegliere di vedere il - poco- bene che ne possiamo ricavare. Di questi tempi, tutto fa brodo...Direi di si', Abr. A "destra" e fra liberali si e' discusso spesso di certi problemi. Ichino non e' stato originale nell'indicare il problema, non tanto in assoluto, quanto in termini relativi: esser ei primi rompere certi silenzi, a sinistra, richiede coraggio. Possiamo scegliere di giudicare dal merito della proposta, francamente ridotto, o scegliere di vedere il - poco- bene che ne possiamo ricavare. DI questi tempi, tutto fa brodo...
Un problema serio della apertura in questo senso, in questo hai ragione, e' costituito dalla chiusura mentale dei giullari di Ichino, Giavazzi e soci: le scimmi depilate non sanno che i discorsi di questi signori sono pallido riflesso di un dibattito che essi stessi hanno scelto d'ignorare, perche' non si teneva fra la ggente de sinistra e quindi era schifezza fascista. Se lo ripete, talvolta male, uno dei "loro", allora il letame si trasforma in cioccolata. E l'apprezzamento ch ese ne fa al di fuori della sinistra rischia di rafforzare questa miopia estrema.
Tnxs JCF. Apprezzo il tuo approccio al tema, forse io salto a piè pari alle (tue medesime) conclusioni, senza accompagnare il ragionamento alle doverose premesse che tu sviluppi.
Di questi tempi tutto fa brodo? io trovo che tuto faccia brodo, a CDx, da sempre purtroppo ... se d'Alema vule bombardare la Serbia, noi accorriamo in soccorso al governo traballante, infliggendo all'Italia ulteriori due anni di brutalità sinistre, e via di questo passo.
Ho usato ad esempio una terminologia marxista storica, "il piatto di lenticchie", per sintetizzare il tema delle Bersanate (malattia senile delle Giavazzate).
Mi sono convinto da tempo che, come dice Kristol (riportato in sidebar), il problema della sinistra non sia quello che dice o che fa, ma il suo essere sinistra. Cioè tradotto, come diceva un mio Prof., il problema è l'approccio. Non conta (solo) quello che fai, ma COME lo fai e a CHE SCOPO lo fai.
Ah, una ultima parola su un non-tema, sotteso però da "autorevoli" commenti sul tuo post: è da quando avevo quindici anni che ho capito che in politica non si può ragionare facendo la conta dei "neuroni".
A sinistra ci sono persone "intelligenti"? A parte che il termine è per definizione relativo (intelligente rispetto a chi o che cosa?), eccome se ce n'è!
Ho conosciuto moltissime persone intelligenti di sinistra. Chi può sostenere, per fare esempi illustri, che Gramsci fosse un coglione? Basterebbe vedere "il silenzio degli innocenti", per capire che l' intelligenza può essere usata per mooolti scopi ...
Again, quello che conta è l'APPROCCIO.
Sono allergica a nullo. Posso entrare lo stesso?
E sono convinta che Pietro Ichino sia una gran brava persona e insieme una figura assolutamente sopravvalutata dalle nostre parti(purtroppo, sempre in mancanza - almeno apparente - di migliori alternative). Posso anche restare?
E infine: detesto le commissioni, così come tutti gli organi - authority, garanti, "saggi" e chi più ne ha più ne metta - nominati da terzi che non siano i cittadini o i loro rappresentanti legittimi: vere e proprie scorciatoie antidemocratiche da limitare il più possibile, o almeno da non far proliferare. Detto questo, posso anche uscire in punta di piedi? :-D
chapeau!
CJ
Cj, la compatibilità non è proprietà transitiva, in più posos testimoniare che sei molto più carina di nullo, quindi qui sei da sempre iperbenvenuta.
Su Ichino la pensiamo più o meno allo stesso modo - un bravo ragazzo sopravvalutato - anche se per me ha l'aggravante di appartenere a una categoria DI STATALI, quella dei baroni universitari, che oltre a far poco, fanno pure danni grossi.
Riguardo alle Commissioni, ricordo l'immortale definizione di Atroce: "proposta assente da intelligenza"; sono la corazzata Potemkin, la metastasi della democrazia.
Detto questo, torna presto; anche se siamo belli alti, lo sei anche tu, non è necessario ti metta sulle punte .. ;-)
Tnxs sista!
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