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Tuesday, September 12, 2006

Ciechi pronti assoluti

Apprendo che per onorare l'11 settembre quel gigante di Mentana ha legittimato la spazzatura, raidue ha trasmesso un documentario sull'11 settembre 1973 (la fine del comunista Allende); nel frattempo, a Montecitorio tiene banco Dacia Valent, mentre Casini va a festeggiare a Tehran; qui da noi, come dice Camillo, è tutto un florilegio di spiegazioni sul come mai gli americani siano cosi stupidi da aver rotto il clima di unità con il resto del Mondo, durato per 4 o 5 minuti dalla caduta delle Torri.
L'amico Freedomland constata quello che a tutti appare, basta sentire le chiacchiere al bar o in metro o leggere qualche commento ai post celebrativi sull'11/9; giustamente li chiama "quelli del 12 settembre".
Propongo una
full immersion in questa abiezione, per capire cosa è e come si affronta.

[update: volete un vero esempio di complotto complottista? Consiglio la lettura di Giulietto Watergate ]
- Il primo livello: gli homines.
Comportamenti così aberrantemente stupidi non sono per niente nuovi; non segnalano quindi chissà quale ulteriore involuzione al cretinismo.
Chi appartenga alla mia fortunata generazione, ricorderà ad esempio fior di "prove provate" sul fatto che gli americani non siano mai andati sulla Luna; sulla trentina di giri del mondo di Gagarin invece, non risulta ci siano dubbi, nemmeno da parte di mio cugggino. E come scordare le schiaccianti evidenze sull'omicidio Kennedy, che condurrebbero diritto a .. Cuba? Mannoooo, al vicepresidente Johnson, impaziente di mandar truppe in Vietnam (come se il buon John, adorato da Ualter Ueltroni, non ne avesse già mandate).
E' la controprova che il numero di narici è ereditario; trinariciuti i padri, secondo l'immortale definizione di Guareschi(*)
, tali i figli pacifinti.
(*): [suo il disegno, 1951; Didascalia: «Obbedienza cieca pronta assoluta - Contrordine compagni!"Per la festa dell'Unità non è il porco di Lambrate che verrà festosamente illuminato, bensì il parco">]
Nulla di nuovo quindi sotto il sole.
Del resto, già Giulio Cesare spiegava la psicologia degli
homines, come i romani chiamavano gli uomini senza qualità, contrapposti ai viri, morali e valorosi: "gli homines credono volentieri a quanto desiderano credere" (DeBelloGallico).
Propongo un esperimento: fate anche voi del complottismo, ma alla rovescia.
Provate ad affermare in certi consessi "politically correct", che nella realtà sia l'Italicus che Bologna che Ustica - le tre peggiori stragi italiane, le "stragi di matrice fascista" per antonomasia - è provato siano state causate da intrallazzi palestinesi-libici, concernenti trasferimenti di armi e punizioni per "sgarri" degli "amici" socialisti e democristiani. Provate a vedere l'effetto cheffà. Solo che questo non è complottismo infondato come il loro: è verità assodata ma occultata, perchè gli
homines non potrebbero mai crederci volentieri.
Secondo livello: i furby
Al di sopra dei pacifinti, c'è chi li manda e li muove. Non pensiamo a granchè di sofisticatezza, ai nostri basta molto poco: giornalai e politicanti che li e si convincano che quella specia di sbarco in Normandia in diretta di pochi giorni fa è una missione "di pace". Per cui, tutte le bandiere via dai balconi, in tintoria!
Tanta gente ama farsi prendere per i fondelli, forse per quello hanno usucapito la bandiera gay e credono sia quella della pace.
Siamo scesi a livelli da Hizbollah: abituati ad esser presi per i fondelli dalla stampa e dalle tv di regime, godranno anche qui come matti e canteranno vittoria sparacchiando in aria, tra rovine fumanti bambini moccicosi e vedove piangenti.
Ricordano la battuta di Woody Allen: quello là mi voleva picchiare, ma gli ho dato una lezione che non dimenticherà: ho sbattuto con forza il mio naso sul suo pugno e poi ho picchiato con violenza il mento sul suo gomito ...
Anche questo livello qui, pur composto da fanatici pronti a (quasi) tutto, non fa paura: ancora un paio di "vittorie" come quella del Libano, ancora un paio di città da cui "forzino il ritiro israeliano" come a Gaza e siamo apposto ..
Terzo livello: i nemici
La politica - e il suo prolungamento, la guerra - non divide intelligenti da stupidi. Mi pare evidente, e sarebbe troppo comodo. Di fatto, ci stanno tante persone intelligenti a sinistra, persino all'estrema sinistra; ma ciò non significa, come afferma ad esempio Irving Kristol (cfr. frase in sidebar), che le loro posizioni non siano sbagliate proprio IN QUANTO di sinistra (nei presupposti, nelle assunzioni di base, nell'approccio, metodologicamente).
Sono altamente scettico allora su chi creda di poter contare sui loro "neuroni", per coalizzarli coi nostri in una crociata che bandisca la stupidità umana: come Hannibal the Cannibal infatti - e mi si passi il paragone estremo per farmi capire meglio; un personaggino comunque per niente stupido - impiegano i loro neuroni per finalità lievemente divergenti da ciò che noi diqquà possiamo considerare "buono" e "giusto". In più, sostituite "stupidità umana" nella frase sopra, con "sfruttatore", "infedele" o "ebreo", e avrete la cifra di gran parte della nostra storia di casini.
Beninteso, si può e si deve sempre sempre dialogare, con (quasi) tutti, stupidi inclusi; per capire - e combattere - bisogna conoscere . Altro conto è credere di ottenere risultati o "conversioni", se non si parte da posizioni di forza.

E' evidente che esistano intelligenze molto lucide nel campo terrorista, il che rende da un lato impegnativa la lotta contro - basta vedere il caso Iraq; dall'altro ciò mi fa guardare con malcelato sconforto i tentativi d'alemian prodian casiniani di far leva sulla "ragionevolezza" dei vari Assad o Ahmadinejad.
Il nemico va innanzitutto rispettato, perchè occorre capirlo; dopodichè, va combattuto con tutti i mezzi (real-politici inclusi: bastone e carota; ma senza il primo vi mangeranno sempre la seconda a sbafo) fino alla sua dissoluzione. Sennò ci si ritrova all'appeasement di Monaco.
Ecco perchè è da contrapporre la reazione smidollata, autolesionista degli spagnoli post Atocha, che marca una vittoria del terrorismo - non l'attentato, badate bene, ma la reazione - a quella post 9/11 degli americani. Simile all'attacco israeliano, correttamente spietato, in Libano.
Essa segna nei fatti una crisi del terrorismo (come la seconda segna quella di Hizbollah):
(a) con la chiusura dei "santuari" (afghano e Libanese);
(b) con l'inizio dell' ambizioso piano NeoCon "espianta un dittatore, la democrazia che ne verrà sarà contagiosa". Che detta così, pare facile ... ma almeno è tentare di risolvere il problema dal suo nucleo. Ditemi una sola proposta da sinistra che non sia una timida cura dei sintomi, che tocchi le cause.
L'efficacia della risposta americana si misura col fatto che le menti nemiche (che non sono tutte esiliate nelle caverne, alcune stanno tra soldi e agi a Ryiad) hanno e stanno impegnando tutte le loro risorse in Iraq, rendendosi conto del pericolo esiziale che corrono se la democrazia vincesse laggiù.
Mal che vada (ma non credo, ammenochè nel 2008 in Usa non vincano i democratici), avremo preservato l'Occidente da attacchi "seri": sinora, impegnati in Iraq, hanno lasciato l'Occidente nelle mani di quattro marocchini salafiti e giovinotti pakistani di terza generazione.

14 Comments:

Anonymous Anonymous said...

io mi sono permesso di accostare l'atteggiamento dei complottisti negazionisti di casa nostra al complottismo negazionismo del presidente dell'Iran.
mi è stato detto che paragonare l'olocausto con l'11/9 è esagerato e senza senso.
per me invece un senso c'è: lo stesso disprezzo per la vita umana, usata quale strumento demagogico di manipolazione della Storia e di semina d'odio e rancore.
dapprima credevo fossero comunque in pochi, ma oggi mi rendo conto di quanto queste teorie squilibrate si siano diffuse, complici i media, i soliti media, ed una cultura antioccidentale, antiamericana, antisemita ormai fin troppo avanzata.
ma quando alla fine la vittoria sarà conseguita, potremo contarci, guardarci in faccia e dire: ce l'abbiamo fatta, contro tutti...

12/9/06 9:55 PM  
Blogger Abr said...

Bel contributo con cui concordo marco, ti ringrazio.

12/9/06 10:15 PM  
Anonymous Anonymous said...

E i quaqquaraqquà? Si, posso confermare che Mentana ha trasmesso ieri sera solo spazzatura. In questo momento su rai3 stanno dando addirittura un documentario su come l'america arruolerebbe i marines. Non avevo mai visto una cosa del genere prima d'ora.

12/9/06 11:29 PM  
Blogger Abr said...

Poveri bimbiiiii... chissà le mamme come si spaventeranno. Per fortuna noi siamo smidollati . chiedere a Bisquì cosa fanno nei corpi speciali anche in Italia.

13/9/06 1:05 AM  
Blogger Abr said...

Prebende caro wat., prebende e incarichi in Rai, ecco 'icchè cerca ..

13/9/06 10:57 AM  
Blogger Otimaster said...

Ieri per chiudere il cerchio hanno giustamente trasmesso il film di quel panzone di Moore.
Ciao

13/9/06 11:07 AM  
Anonymous Anonymous said...

Un post tanto bello da non sembrare vero!

Non c'è altro da aggiungere.

13/9/06 11:15 AM  
Blogger Abr said...

Già Master. L'ignoranza si nutre sempre solo che di se stessa, perchè altro non ha.

Tnxs Maedhros, visita restituita.

13/9/06 12:30 PM  
Anonymous Anonymous said...

Danny: trinariciuto!
Che fai, metti una vignetta di Guareschi e nemmeno mi avvisi? La prossima volta niente sherry per te!

14/9/06 12:28 AM  
Blogger Abr said...

oppsss.... :-D

14/9/06 1:25 AM  
Blogger Hermes said...

grande post, complimenti: lo sottoscrivo al 100%

14/9/06 6:38 PM  
Blogger Abr said...

Tnxs hermes. Anch'io trovo il tuo/vostro (di voi due) blog very insipring.

14/9/06 6:51 PM  
Blogger Hermes said...

uh? ho per caso assunto una doppia personalità senza accorgermene? :-)

15/9/06 7:39 PM  
Blogger Abr said...

sorry hermes, so' stato un po' criptico perchè di corsa, intendevo riferirmi ai blog tuo e a quello di monica. ...

16/9/06 2:14 PM  

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