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Sunday, August 27, 2006

Non dimenticare

Questi a fianco sono tre riservisti israeliani in mano alle bestie Hamas e Hizbollah, rispettivamente da giugno e da luglio. Uno di loro è sepolto vivo a Gaza, gli altri due probabilmente stanno in qualche buco per topi al confine tra Libano e Siria. Sono stati liberati i due giornalisti americani a Gaza, ed è quindi giusto non dimenticarli.
Per entrambe i rapimenti, a Gaza e alla frontiera col Libano, attacchi in grande stile sono stati lanciati per liberarli. Entrambi gli attacchi sono stati fatti cessare, fatto per me abbastanza sconcertante, prima di raggiungere l'obbiettivo.
Anche una volta si fermavano, quando la diplomazia glie lo chiedeva (6Giorni, Kippur), ma solo DOPO che avevano raggiunto i loro obiettivi. E' proprio vero che non è rimasto più nulla in cui credere.
La ragione dello stop israeliano? I più incolpano Olmert e il suo governo, altri Condoleeza e il suo "realismo" (quando uno, direbbe Bono degli U2 "moves in mysterious ways", ancorchè adotti atteggiamenti iper-idealisti stile Wilson dei 14 punti, 1918 - "multilateralism" è un buon esempio di paradigma ideale - purchè senza risultati tangibili e favorevoli; insomma, quando non si capisce 'na mazza di che diavolo stia combinando il Secretary of State, allora dicesi "politica realista").
Altri incolpano (o meglio, ringraziano) i potenti mezzi sottovalutati dell'Iran-Hizbollah (molto meglio dalla fonte, qui); altri parzialmente il fatto che siamo Occidentali e ci vengono quindi certi scrupoli "in dubio, pro reo" (cfr.:
«Israeli pilots deliberately miss targets», Observer, 6 agosto 2006.).

Stendiamo veli pietosi sull'affannato contributo italiano alla cessazione delle ostilità - just in time per Hizbollah - prima della liberazione dei rapiti. Pare ora che gli italiani, esaltati dal successo ai Mondiali e dal setup della nuova Unifil (già denominata "Nunifil") stiano cercando di farsi restituire da Hizbollah l'immenso, insperato favore e stiano mediando per la restituzione dei rapiti . Così da poter poi dire agli Israeliani: "Avete visto? Cosa serviva far tutto quel casino, bastava chiedere, tsk tsk ... Oltre al danno (sarà scambio e se va bene, sarà venti - terroristi - a uno), la beffa.
E' quello che prova a fare con tutte le sue forze, d'Alema "sei troppo il Migliooore". Abituato ad erudire trinariciuti, Baffino ha discettato al giornalista di Haaretz più o meno così: voi israeliani, diciamo, dovete smetterla di vedere Hizbollah "solo" come organizzazione terroristica. Dopotutto, ha anche un "largo seguito" tra le masse arabe. Diciamo. Forse, stava facendo un parallelo con la storia del Pcus e del Pci...
Un amico sintetizza efficacemente così: "... .. d´alema, come tutti quelli che te la (agli israeliani) mettono al culo, vuole anche convicerti (agli israeliani) che ti (agli israeliani) piacera´".
Del resto, cosa volete, oramai si può dire di tutto, essere smentiti dai fatti - o dalle foto, vedi Reuterzbollah - ma tutto passa lo stesso, tutto si vende, qualcosa rimane gonfiando le teste di aria fritta a due atmosfere.
IlFoglio, qualche giorno fa, così dipingeva "i fatti" che il mainstream media ci va propalando senza vergogna:
"Ultime dal fronte della guerra per immagini.
- Hezbollah pubblica sul proprio sito, generosamente ospitato dall’Iran, la foto della corvetta israeliana nel momento in cui è colpita da un loro missile – dono anche quello di Teheran – lo scorso 14 luglio. Bum.
La marina reale australiana fa sapere invece che proprio quell’immagine risale al 1999: è il vetusto incrociatore Hmas Torrens, dismesso e affondato con un siluro, per fine carriera nautica, dal sottomarino amico Hmas Farncomb.
- La Bbc britannica ammette in un suo servizio di lavorare mano nella mano, nel sud del Libano, con il Partito di Dio. Fotografa una bomba israeliana inesplosa “vicino a un ragazzino che i nostri accompagnatori hezbollah hanno spinto suo malgrado vicino per evidenziarne le grandi dimensioni”. Avete capito il montaggio in tandem? La scorta hezbollah prepara la scena, gli inviati Bbc riprendono.
- Infine, una notazione per l’agenzia fotografica Reuters. Leggendo le didascalie delle foto. “La strada, il ponte, il quartiere”, sono sempre “distrutti da un bombardamento israeliano”.
Il contrario non si trova mai scritto. Il palazzo di Haifa “è colpito da un razzo”. I feriti sono sulle barelle “dopo la caduta di un razzo”. Brucia l’incendio “appiccato da un razzo”. “La scia di un razzo”. Ma questo razzo, che fila tra le nuvole carico di esplosivo: chi l’ha lanciato?
"
Orecchio non sente, cervello non duole ( ai sinistri pacifinti, il cervello duole, quando gli vengono presentate domande scorrette).
Ciò comunque è nulla in confronto al nuovo complottismo che avanza.
Ebbene si, dopo la spedizione sulla Luna mai avvenuta (su Gagarin invece, nessuno ha nulla da dire) e il 9/11 tutto, godiamo ora anche qui di intrepidi analisti cui non la si fa.
Dato che una buona parte de 'sti "razzi" lanciati a casaccio pare abbiano ucciso arabi - israeliani (tesi), qualcuno ora avanza l'intelligente due più due uguaglio a tre (antitesi), per cui in realtà i Katyusha sparacchiati in Alta Galilea altro non sarebbero in realtà che colpi di mortaio israeliani diretti a bella posta (sintesi).
E iniziano i confronti tra il cratere prodotto da uno e quello prodotto dall'altro.
Cfr. «Hezbollah's kosher rockets: they only hit arabs», Cytations.blogspot.com, 3 agosto 2006. Film già visto. No link perchè mi vergogno. Alla vergogna che dovrebbero provare loro non c'è limite; tutto bene invece, sino a quando la mamma dei cretini tutt'orecchi non smette di restare incinta.

13 Comments:

Blogger Abr said...

Tnxs per il commento carissima, è un onore che mi fai.

27/8/06 9:52 PM  
Anonymous Anonymous said...

oddio che gente volgare che citi coopetitor :-)
la bbc, è vero, è una vergogna. e se uno mette insieme la posizione della bbc sul medio oriente ed il loro posto nel paese, capisce tante cose su UK. ultimamente più di una volta mi hanno fatto venir voglia di rompere il televisore

28/8/06 1:00 AM  
Anonymous Anonymous said...

i media fanno cacare, ma grazie al cielo i buoni si iniziano a vendicare
http://today.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=topNews&storyID=2006-08-27T093404Z_01_BON731538_RTRIDST_0_OITTP-GAZA-FERITI-REUTERS.XML

28/8/06 11:27 AM  
Blogger Abr said...

Tnxs nullo, consolante sapere che mamma rai non è sola nella galleria dei mostri mainstream media.

marco, purtroppo il link risulta non più disponibile, ma ci fidiamo, vendetta di questi tempi è una parola ebraica che ci piace.

28/8/06 1:19 PM  
Blogger Otimaster said...

Purtroppo ho dei seri dubbi che i tre riservisti siano ancora in vita, per loro sarebbe una fortuna se fossero ridotti come scrivi tu, quanto al contributo italiano è alla guerra non alla pace.
Ciao caro è bello rileggerti.

28/8/06 8:47 PM  
Blogger Abr said...

Ciao Master, bentornato.
Credo che le bestie non siano prive di cervello mediorientale. Mal ridotti quindi i rapiti, ma vivi, utile oggetto di scambio e pressione. Razionalmente spero.

28/8/06 9:31 PM  
Blogger etendard said...

Bel post, abr. Condivisibile il tuo sconcerto di fronte alle ambiguità della politica USA e israeliana. Se anche loro ondeggiano, allora siamo veramente nella cacca.

29/8/06 9:46 AM  
Blogger Abr said...

Tnxs hoka hey, benritrovato. Purtroppo oggi mi sento così come te. E sto riflettendo: piuttosto che 'sto multilateralismo d'achat, dove gli sputi continuo a prendermeli lo stesso, se fossi un americano magari non sarebbe meglio tornare a un sano vecchio isolazionismo? Forzando l'Europa per esempio a provvedere da sola alla sua difesa, e quindi forzandola a svegliarsi un po'? Insomma, un padre che dica al figlio: sei sufficientemente cresciuto ora, vedi un po' di badare a te stesso (e a Israele, visto che "tu sai come fare")?
ciao, Abr

29/8/06 12:00 PM  
Blogger valeforn said...

Good come al solito.
Fatte tre debite precisazioni.
Uno. Giuro e stragiuro che i missili non li ho lanciati io.
Due.Il cervello dolente dei pacifinti. Conditio sine qua non è che il suddetto esista e abbia le sinapsi debitamente allacciate.
Tre. Che la vergogna la si prova quando si è dotati di coscienza (possibilmente propria)

29/8/06 12:12 PM  
Blogger etendard said...

Anch'io propenderei per un'atteggiamento isolazionista da parte americana verso gli europei (massa di traditori smidollati) e verso Israele (lobby ebraica americana permettendo).
A questo proposito ricordo che in Gran Bretagna, dove anni fa presi un master in Relazioni Internazionali (dicitura altisonante ma tanta aria fritta), i prof dicevano che l'isolazionismo USA è sempre stato una bufala. Anche là dove sembrava che lo fossero stati (vedi in Europa e Asia fra le due guerre mondiali), si trattava di 'interventismo velato'. In Italia, si propendeva invece per isolazionismo in Europa e Asia, ma interventismo in Sud America. Sia come sia, penso che in politica sia inevitabile che 'ci si sporchi di nero decidendo di pulire il camino'. E ciò vale per chiunque, anche per i paesi seri come gli USA e Israele.

29/8/06 1:48 PM  
Blogger Abr said...

Tnxs Vale. Uno due e tre, antologiche.

Hoka Hey, very interesting l'analisi del periodo isolazionista visto da Uk e Italia. Era infatti il periodo in cui andava di moda insegnare in Italia la cosiddetta "dottrina Monroe".
Grandissima comunque l'equazione IR = aria fritta; bada solo che non la leggano i bravi Gemelli o altri IR-centrici ... e un po' anche Ego-centrici. ;-)

29/8/06 2:25 PM  
Blogger Bisquì said...

Ma nessuno ha mai sottolineato che quei tre disgraziati non sono ebrei ma drusi?

Se conosco bene i fondamentalisti di quei poverini non resta nulla. Sono considerati traditori perchè facenti parte delle forze armate israeliane.

30/8/06 9:13 PM  
Blogger Abr said...

Really Bisquì? Are you sure? Tutti e tre o solo i due in Libano? DRUSI poi...?!

31/8/06 11:56 AM  

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