Disvelamenti

Dice che guerra in Libano pare ora destinata alla fine del primo tempo. Paragone calcistico fuorviante, potrebbe far pensare che i tempi siano solo due. Meglio sarebbe forse parlare di fine della parte bassa del secondo o del terzo inning; come è noto, a baseball la partita dura nove inning ognuno diviso in parte alta e bassa; ammenochè la partita non venga sospesa per MANIFESTA SUPERIORITA'...
Non credo comunque che Israele si fermerà prima di aver finito il lavoro sporco, anche se Condoleeza la Realista prova a mettergli la mordacchia. Tanto, ci vorranno settimane prima di vedere la punta del naso di un francese o di un italiano col casco blu in Libano .. vedarem.
Sia come sia, si possono iniziare a tirare alcune somme.
Sui "militaria", forse è meglio attendere qualche giorno ancora, anche se forse per Israele la guida politica di una guerra per la prima volta si è dimostrata un filo titubante e poco allineata a chiudere subito la partita (forse perchè per la prima volta, chi comanda non è un ex-generale). Anche se molti in Israele contestano Olmert e la sua conduzione, riportiamo la frase di un militare israeliano sul confine, che sintetizza cosa sta succendo di bello che noi non sappiamo perchè le Tv non ce lo dicono, raccolta da uno laggiù (garantito da foto straordinarie e non photoshoppate), via interessante blog segnalato da un lettore (grazie fabio): "“This time we’re going in there to kill them. We are not trying to hold on to territory. This is actually working. We are not stuck in the mud. Oh, and here’s another tangible…Hezbollah-occupied Lebanon no longer exists.”

Più di tutto, visto da quaggiù, un grazie va alla informazione fluente via blog che ci ha tenuti svegli e (contro-)informati - eh si, siamo ridotti a parlare come negli anni '70. I miei riferimenti costanti sono al riguardo: uno dei miei gemelli separati alla nascita, il mitico TBlog e l'immancabile e prolifica Liberali per Israele.
Grazie a loro, chi li ha seguiti non è caduto nei trappoloni mediatici orditi dalla Spectre dell'informazione ufficiale. Abbiamo infatti disvelato l'esistenza di una sorta di Nestlè globalizzata che spaccia informazione omogeneizzata per i bimbi scemi: Reuterz-bollah, con Al-Cnn a rincorrerla, irrorando indisturbate in Mondo benpensante di snuff movie pornografici.
Tutti gli altri, periferici, Repubbliche Unità e Tguni vari, sono solo dei poveri follower, degli utili idioti comandati a recuperare news "corrette", frugando nella spazzatura mediatica fornita dai sopraddetti "organi".
A livello di informazione infatti, questa guerra e il modo con cui è stata raccontata e "fotografata", è servita a noi wise della Right Nation per far capire a tutti da quali tonnellate di fake information siamo sommersi nel quotidiano.
Leggere Michelle Malkin: "The Reuterization of war journalism" (forse uno dei pochi articoli significativi sfuggiti al gemello; o m'è sfuggito a me che a lui non è sfuggito?) per considerazioni definitive al proposito.

Secondariamente, sono ancora qui che rido mentre scrivo: l'Unione non è ancora fuori dall'Iraq che già vuole mandar militari in Libano??!! In fondo, c'è un filo rosso conduttore, quando si dice che dobbiamo far qualcosa contro questi israeliani iper-reattivi, e nel contempo aprire tutte le porte ad islamici sgozza- figlie.
Quel filo rosso è l'idiozia, iniziamo a chiamar le cose col loro nome.
Torniamo per carità di patria all'ilare iniziativa prodiana: come se la giustificheranno in casa, la Missione tra di loro pacifinti senza se e senza ma?
Dimentico sempre, costoro sono i cultori de "si, ma il problema è complesso". "Videmus nunc per speculum et in aenigmate", non per caso è tornato di moda il Dottor Sottile, che serve per far digerire ai compagni più duri e puri perchè laggiù si, ma senza sparare, esattamente come un tempo si spiegava Quare in pueritia coitus non contingat, come si arrivi all'Isola Perduta e come si catturi un basilisco muniti soltanto di uno specchietto da tasca e di una incrollabile fede nel bestiario.. (fm. Il Nome della Rosa).
Ha già cominciato gli esercizi di dialogica aristotelica quel defi. di Rutelli: cianciando degli attentati terroristici, ha proferito che "pagheremo caro per anni l'intervento in Iraq", giustificazione singolarmente analoga a quella messa per iscritto a Blair dagli islamici estremisti inglesi...
Ma tanto, gobo so' pare goba so' mare, trinariciuti erano i padri e tali son rimasti i figli; si berranno anche questa. Tanto poi, i più "duri e puri" saran salvati dal famoso "senso di responsabilità" del Polo (quello fatto di un buco con la menta attorno).
Il fatto positivo comunque, risate a parte, è che anche nella politica, oltre che nella sua figlia l'informazione, siamo in un periodo denso di disvelamenti (in foto, al proposito: Moran Atias, israeliana): come si fa infatti a non considerare revealing, l'insistenza a inviare truppe di interposizione in Libano davanti agli israeliani, senza regole d'ingaggio "toste"? E' come dire, li mandiamo là per guardare solo da nord verso sud, e consentire ai furfanti Hizbollah di ri-dispiegare i missili con cui ricattare Israele.
Non ci sono più i Togliatti, i Napolitano di una volta, capaci di tenere il punto persino di fronte alle invasioni dell'Ungheria; ora, come coi bambini di un anno, a Paolo Cento e compagni gli si legge in faccia che se la sono fatta addosso.

Ps.: penso si colga dai miei post quanto mi irritino i ragionamenti minus habens dei sinistri; ma checcevoifà, so' così, ci convivo da sempre e mi fanno anche sorridere poveretti, sono la prova che quantità uguale mediocrità (teorema di beppegrilloblog: "Allora la merda è buona! Un milione di miliardi di mosche (e di visitatori) non possono aver tutte torto!").
Piuttosto, ci sono altri due tipi capaci di mandarmi veramente fuori dai gangheri: l'ignorante supponente e l'estremista di destra antisemita pro-arabo-palestinese. Mentre il primo tipo ovviamente dilaga, del secondo ne viene dato per esistente ancora qualche esemplare allo stato brado anche post 9/11, incredibile. Pare ne siano stati avvistati alcuni di questi untermenschen alla manifestazione pro-Hizbollah di Milano... i simili coi loro simili.

Ps/2: link a Open must read list di a-man.