CombatteRai
Mi spiace per l'involontaria assenza - sono stato in un posto inaspettatamente tagliato fuori dalla Rete - proprio in un periodo in cui di solito non succede niente e invece stavolta di spunti per farneticazioni interessanti ce ne sarebbero stati diversi.
La cosa che ho trovato più ridanciana del Ferragosto ad esempio, è stato il pezzo autobiografico di Sartori: "L'intelligenza decrescente". Tipico pezzo da barone in piena crisi da arroganza senile.
Una cosa favolosa è il pezzo apparso il 18 su la Stampa, incredibile dictu: Massimo Gramellini ha finalmente fatto outing contro i giornalisti "combatteRAI" - si vede che gliele han fatte proprio girare come a me; o che sia tifo per l'eliminazione dell'ordine dei giornalisti? Godibile e tristemente veritiera la sua legenda dei termini usati: pacifista, Hezbollah, Siria Iran, Israeliano buono e cattivo, equivicinanza e l'imperdibile pluralismo.
A proposito, ci sono tre cose nell'epilogo della vicenda libanese che mi hanno lasciato di stucco.
Lasciando perdere per carità di Patria la tattica politica del Baffino fesso che si crede intelligente solo perchè è abituato a rivolgersi a trinariciuti o genuflessi, e che fa vergognare d'essere italiani, qualcuno di voi è in grado di spiegarmi:
a) come fa Olmert ad accettare ( di farsi imporre) il cessate il fuoco, non tanto mentre sta per riuscire a derattizzare la frontiera, ma soprattutto senza aver ottenenuto la liberazione dei militari rapiti?! Non s'era iniziato l'attacco per quel sacrosanto motivo? Personalmente ho trovato la cosa scandalosa;
b) la strategia di Condoleeza, e in generale la politica estera dell'Amministrazione Bush? Diciamo Stuck in the middle? 'Na delusione;
c) come fa l'opposizione, Lega a parte - sono i "rozzi", vero? - a condividere "in modo responsabile" l' invio di una Brigata di interposizione in Libano? Persino gli ideatori franzosi della poderosa ponzata si sono defilati ... e i nostri invece reggono il moccolo a un Gobiernissimo da operetta.
In fondo, non sono gli stessi - parliamo di Opposizione attuale - che han concesso all'Ucoii il rango di interlocutore del governo?
Che ogni Paese abbia Governo e Opposizione che si merita? Anvedi la ggente che vive qui: dopo l'aiuto dato nei vicoli di Napoli ai borseggiatori, abbiamo a Rimini turisti pro vu'cumprà. Mai nessuno che minacci allo stesso modo i finanzieri di Visco?
Sul mare opposto, la scena cui ho assistito personalmente è quella di una vigilessa che ferma una turista acquirente di Vuitton falsa; mentre il venditore di colore si dilegua e i suoi colleghi proseguono l'esposizione indisturbati, la malcapitata è costretta a rilasciare le generalità ed è minacciata di multa "fino a mille euro". Ecco, è in momenti come questi che mi sento protetto dallo Stato, che usa "bene" i soldi che mi estorce oops, che elargisco volentieri in cambio di "servizi".
Ma l'importante è esser contenti: abbiamo un Governo che fa le "libberalizzzazioni" pe' favorì li consumatori, la coop sei tu cosa vogliamo di più?
Ora le aspirine le vende una farmacista che mi consiglia (?!) al Carrefour, costano due centesimi di meno che in farmacia; in compenso, i pannolini o il latte in polvere, al Carrefour come in farmacia, continuano a costare in Italia dal 50% al 120% in più rispetto alla Germania. Che sia che ogni Paese ci ha i libberali che si merita?
Bah, tante domande, poche buone risposte.
Ora che ri-sono connesso, ne approfitto per informarmi grazie al solito round-up by my Bro a.man.
posted by Abr at 1:16 AM | Permalink
19 Comments:
la risposta alla 1 è, ainoi, che non stava andando bene, e che ciò che sarebbe stato necessario per vincere non è più considerato accettabile dalla comunità internazionale
alla 2 è che gli usa non hanno una politica condivisa sull'iran, e che di conseguenza non erano sicuri di quanto a fondo si potesse andare
alla 3 è che l'attuale opposizione, in cinque anni, ha almeno ottenuto il primato su militari e missioni internazionali, e non potevano farselo scippare cosi presto.
Interesting.
Risp. 1, I partially disagree: sino ad oggi, QUALSIASI cosa Israele facesse, era considerata non accettabile dalla cosiddetta "comunità internazionale", la stessa che ora invece ha almeno preso atto del suo diritto alla autodifesa "attiva".
Più che altro, I. doveva far presto a liquidare la pratica derattizzazione; tatticamente ha perso tempo con l'offensiva navale aerea, l'attacco di terra alla spalle doveva partire prima.
Risp. 2, concordo; consiglio la lettura di Luttwack su Liberal a proposito della politica Usa sull'Iran: han deciso di lasciare la patata alla prossima Amministrazione, IF servono ancora alcuni anni all'Iran.
Risp. 3, sei molto più smooth di me: non credo che i militari siano contenti di esser mandati allo sbaraglio, secondo me è stata pura stupidità, al pari del Governo, abitudinario follower dei francesi in P.E., che s'è trovato fregato col cerino in mano dal loro disimpegno.
Nb.: la risp.2 forse m'è risultata criptica: dopo l'ultima virgola, è da intendersi: "sempre che all'Iran servano ancora alcuni anni prima di avere l'Atomica, come sostiene l'Intelligence Usa. Altrimenti, dovranno decidersi prima ad ATTACCARLO".
Quella di Sartori non è una novità: ogni estate, complice il caldo, ci propina il suo editoriale sul disastro che sta per abbattersi sul mondo. Verifica: ne troverai di simili datati sempre metà agosto nelle ultime dieci annate del Corriere.
Ah! Sartori millenarista. La memoria storica di Harry è stupefacente. Come fa a ricordarsi tutte le cacchiate che scrive Sartori?
Ad Abr.
Ogni paese ha governo e opposizione che si merita? Resta da capire quanto male abbiamo fatto nelle nostre vite precedenti per meritarci un florilegio di incapaci simile. A questo punto più inetti nell'opposizione addirittura che nella maggiornza se fosse mai possibile.
Oh, saluti :))))
E intanto gli All Blacks si sono portati a casa il Tri Nations.
Concordo in pieno con la memoria storica di harry, Sartori è da un po' che meriterebbe Casa Arzilla.
Vale., ogni Opposizione ha il Governo che si merita ... e a tutto c'è un limite: l'opposizione non potrà mai arrivare a farmi ridere, piangere e vergognare al contempo come fa ogni passo di 'sta patetica armata brancaleone al governo.
Criticare l'ex maggiornanza okkei, e capisco la delusione; ma quando ho capito chi mai fosse in realtà la Befana, non ho per questo ammazzato la mia mamma ...
Bentornato Starsailor l'hackerato!! Ripristinati lately, vacanziero!
Bellissima partita Brett, non ho dubitato mai, alla fine del primo tempo, che gli All Blacks ce l'avrebbero fatta a battere gli Aussie (mento).
Ora vediamo il giro in SudAfrika, i Boks hanno le loro belle motivazioni per vender cara la pelle.
Ma quale delusione??!! Presa di coscienza semmai. Atterraggio sul pianeta Terra. Poi mica ci piango io. Semmai piangeranno loro quando inizia il giro della raccolta punti (voti).
Perchè tu onestamente l'appoggio all'indulto e alla missione in Libano da parte dell'opposizione come la definisci?
Che questi al governo fossero suonati come i birilli da bowling dopo uno stike già lo sapevo. Ma quegli altri?
Cierto Vale. Tutto vero. Critichiamo infatti.
Mi permetto di rimarcare però lo stesso la tua presa di coscienza: per me è diverso che per te, non mi sono mai illuso che i nostri fossero "giusti" e "bravi" e che avrebbero rimesso in piedi l'Italia solo perchè avevano vinto.
Mai illuso che, oltre al Cav. e a Tremonti, la CDL avesse personale all'altezza.
Beninteso, non è un problema di coalizione o di suoi "confini" e nemmeno di "neuroni", come qualche giovinotto ex-b4cdl crede; nè di facce o posizioni più o meno presentabili al suo interno. Vale anche fuor di CDL: se i tanto celebrati bravi amministratori rossi hanno le sembianze di un Vannino Chiti o un Bersani, allora tanto vale tenersi Cicchitto e Pisanu ben stretti.
Nemmeno nessun partito del Cdx infatti riesce a rappresentarmi pienamente; non parliamo dei nazional- popolar- statal- sudisti di An, nè dei Salmoni (loro sono per il si all'indulto); nemmeno un movimiento come la Lega ci riesce, anche se mi piacciono per il solo fatto che quelli che si credono intelligenti, lo disprezzino. Tutti gli altri non li considero nemmeno.
Tutto questo cosa significa da un punto di vista positivo e di scelta? Isolamento scettico e cinico? No; credo fermamente, e mi ripeto, che democrazia moderna significhi by definition scegliere non il meglio, non illudiamoci, ma IL MENO PEGGIO.
Credo che il meglio che un Governo possa fare sia far meno danni e furti oops volevo dire redistribuzione possibile.
E in questo, sorry, sono più lib io di tanti saccenti rosapugnoni salmonati ichinati e "dotati di neuroni" in giro.
Mi piace riaffermare che il Cav. e Tremonti c'erano abbastanza riusciti, sia fuori (esteri) che dentro (finanze, grandi opere etc.); solo che viviamo in un Paese di imbroglioncelli ed incapaci.
E' andata a finire come sappiamo, ora bisogna stringere i denti e non è scompaginandoci o seguendo nuovi pifferai sedicenti dotati di neuroni che arriveremo a granchè. Tutto qua.
Ciao Abr, ben tornato! Non riuscivo a capire come mai non venivi più a commentare sul mio blog. Eppure credevo di avere scritto tanta "ciccia" per i tuoi denti. A presto.
Vedi Abr.
Io è parecchi anni che le cose le vedo dal "di dentro".
Sapessi quanti ne ho visti passare nelle fila di F.I. di furbettoni. Gente che si trovava lì per puro riciclaggio politico. Era comprensibile alcuni anni orsono data la poca esperienza politica del movimento. Ora non mi sembra più concepibile. Ora, visto che di teste funzionanti se ne potrebbero avere a tonnellate non mi sembra giusto sacrificarli per lasciar spazio ai vecchi tromboni della stantia nomenclatura. Ottimi liberali si sono visti mettere nell'angolino dai soliti travet molto più usi alla frequentazione del transatlantico.
E sono stufo di sentirli parlare e menar le danze. Vorrei che si mettessero un po' da parte, diciamo si pensionassero.
Quindi ti do ragione quando dici che qualcuno è per qualche verso riuscito ad attuare una nuova politica fuori dagli schemi clientelari e statalisti. Schemi, diciamolo francamente nel quale sguazzano anche partitoni di centrodestra. Tanto per non far nomi, AN e UDC. Ma è poca cosa. E mette in allarme pensare che anche quei due (Berlusconi e Tremonti) si siano fatti impacchettare nel vecchio sistema. Quasi a farmi dubitare che anche loro qualche piede abbiano preferito non pestarlo.
Ma cche cce voj fa? Noi italioti abbiamo questo modo di vedere le cose, è una vecchia crosta che ci portiamo addosso dal dopoguerra almeno. E in più non abbiamo tradizione nè liberale ne altra. Quella è merce che trovi sono nella perfida albione o oltre atlantico.
In conclusione. Nessuno si scompagina da queste parti. Nessuno segue nuovi pifferai (ci mancherebbe, bastano e avanzano già quelli vecchi).
Ma una critica leale, sincera ma allo stesso tempo spietata e feroce. Uno scossone da dare al sistema. Nel nostro piccolo s'intende. Nel nostro piccolo. Ma come diceva un mio grande maestro liberale. Anche i fegatini di mosca sono piccoli ma se ne metti assieme un po' ci si fa una frittata.
Vale., sapevo bene delle tue esperienze, ne avevi già accennato. Mi ero già reso conto che nel tuo caso, come sempre, le cose vissute dal di dentro fanno capire melgio e suscitano emozioni più forti. E tu per quello che hai fatto sei inoltre uno che ha il diritto di dire, alla maggioranza silenziosa, di starsene appunto zitta e bbona, perchè quando era ora non sì è mossa.
Ne ho anch'io, segnate incise sulla mia pelle di esperienze. Ferite inferte da chi nessuno dei miei lettori potrebbe mai sospettare; gli è che poi ho fortunatamente rielaborato.
Nel merito di quello che dici e racconti ti do' un una ma mille ragioni. Qui si critica infatti.
Ma si sottolinea un profondo disprezzo per il politically correct che sogghigna sotto i baffi, dall'alto dei suoi 24.000 voti rubati, il suo "te l'avevo detto io che noi dillà siamo più bravi, più professionali etc.etc.".
Ciao Cantor, bentornato qui anche a te!
Si, ho avuto problemi di connessione. Inoltre, quello che dovevo dirti sul disaccordo insanabile che abbiamo - le cosiddette "libberalizzazioni" - l'ho già commmentato da te, non è mio stile trollare tormentando ripetutamente.
Sull'immigrazione, fatte salve divergenze filosofiche e politiche (da poleis, città-dinanza)di fondo, mi pare confluiamo nello stimare come good start la posizione di Galli della Loggia. Che il Gobiernissimo però ignora, pare.
Su Israele mi pare che andiamo d'amore e d'accordo, a meno che non ti metti a lodare la strafexpedition italiana ...
Vengo a controllarti vah, non si sa mai, sei ultimamente preda di derive inciuciste casiniane ... ;-)
a men di the right nation è un sucaminchia che ha paura di confrontarsi con l'avversario...
ditecelo
sucaminchia sanguinario.....
Warning, pacifinto aggressivo afasico ragliante in crisi d'astinenza minchionica; di solito so' portatori di disease etnico-genetici, causati da maternità incerte e accoppiamenti promiscui; quindi trattasi di menomazioni non trasmissibili, ma non si può mai sapere.
Senti coglionazzo di right nation ti aspetto dove vuoi, se hai il coraggio delle tue idee parla con me, so che mi leggi, sei un cacasotto e nei blog ti farò fare la figura del minchialenta, quindi togli la censura e lotta da uomo a uomo.....
FETENTONE!!!!!
Anche se ciò che segue è la traduzione di un articolo apparso su Haaretz in ebraico, non lo troverete in inglese. La versione inglese di Haaretz non è tanto una fonte informativa, quanto piuttosto un canale di propaganda israeliana, la voce inglese dello stato ebraico.
Ad ogni modo, ciò che segue è un breve riassunto dei fatti accaduti il 12 luglio. Ieri il popolo israeliano ha appreso che Dan Halutz, il Capo di Stato Maggiore israeliano, è corso a vendersi il suo personale portfolio di investimenti non appena ha saputo che Israele stava per entrare in guerra. Sembra che, mentre i suoi soldati stavano combattendo per difendere le loro vite, il più alto comandante dell'esercito israeliano abbia trovato il tempo di cedere le proprie azioni in borsa.
Potrei aggiungere che, mentre Halutz era impegnato a far soldi per sè, Hassan Nasrallah, il leader degli Hezbollah, stava guidando i suoi verso ciò che è diventata la maggior vittoria nella storia del suo popolo.
INVESTIRE SOTTO I BOMBARDAMENTI
Come ricavare un esiguo profitto da una grande guerra
DI ROTHEM SHTARKMAN
Ha'aretz
12.00, mezzogiorno: mentre si sta svolgendo una battaglia in Libano, Dan Halutz, il Capo di Stato maggiore israeliano, si chiede cosa dovrebbe farne del suo personale portfolio di investimenti.
12 luglio, il giorno in cui due soldati israeliani vengono rapiti al confine libanese è un giorno pieno di impegni per Dan Halutz, il Capo di Stato maggiore israeliano. Avendo un certo fiuto per il mondo della finanza, riesce a dedicare qualche minuto libero al suo portfolio di investimenti. Qui di seguito riportiamo un breve excursus di ciò che ha fatto Dan Halutz il 12 luglio.
[Il Generale Dan Halutz]
9.00 - tre ore prima di cedere le sua azioni.
Un gruppo di terroristi sfonda la linea di confine ed entra in Israele. I terroristi, parte di un'unità speciale degli Hezbollah, entrano attraverso una "zona morta", un pezzo di terra isolato e nascosto alla visuale dei soldati israeliani e dei posti di guardia. I terroristi entrano in Israele senza essere individuati.
Nello stesso momento due Hammer [mezzi blindati n.d.t.] che trasportano soldati israeliani stanno pattugliando il confine tra i villaggi di Zarhit e Shtula.
I terroristi si trincerano e preparano un'imboscata appena 200 metri dentro Israele. Aspettano in una valle nascosti da una fitta boscaglia; riescono a tendere un agguato alla pattuglia israeliana.
I commando degli Hezbollah utilizzano esplosivi e missili anti-carro. I due mezzi blindati sono colpiti duramente. Tre soldati israeliani muoiono sul colpo, un soldato è gravemente ferito e un altro riporta leggere ferite. I terroristi riescono a rapire Golwasser e Regev. Li trascinano in territorio libanese grazie a ciò che è sembrata essere un'operazione accuratamente preparata. I soldati israeliani non riescono a rispondere al fuoco. Il contatto radio con i due blindati è perduto. Nello stesso momento gli Hezbollah lanciano un fuoco di fila di artiglieria pesante e di razzi Katyusha sui bunker israeliani e su aree popolate della zona occidentale del confine solo per sviare l'attenzione di Israele. Ci sono cinque morti tra i civili.
Viene richiesta urgentemente un'unità di soccorso nel luogo dell'imboscata, ma ci impiega mezz'ora in più del necessario per raggiungerlo. Trova i due blindati. Uno di questi è pesantemente colpito. Il comandante dell'unità di soccorso si accorge che due soldati sono stati rapiti. Il Northern Command dichiara una 'Hannibal Alert’, una procedura operativa da mettere in atto in seguito al sequestro di un soldato. Grazie alla lezione appresa in precedenti casi di rapimento di soldati, incluso quello di Gilad Shalit, viene lanciata un'operazione di inseguimento dentro il territorio libanese con carriarmati e veicoli blindati.
11.00 - un'ora prima che Dan Halutz decida di vendere le sue azioni, un carroarmato israeliano finisce sopra una grande quantità di esplosivo.
Due ore dopo l'inizio dei fatti, accade un secondo tragico evento. Un carroarmato Merkava II con quattro soldati a bordo passa sopra un esplosivo molto potente appena 70 metri a nord del confine. La quantità dell'esplosivo letale è stimata intorno ai 200-300 kg. I quattro soldati sono dichiarati scomparsi in azione di guerra.
12.00 - il Capo di Stato maggiore di Israele vende le sue azioni.
(Halutz chiama il suo consulente negli investimenti della banca Leumi alla sede di Dizengoff Street a Tel Aviv e gli ordina di vendere le sue azioni, per un valore di 120.000 NIS. Per i due giorni seguenti le azioni alla borsa di Tel Aviv perdono l'8,3% del loro valore).
Giorno di battaglia in Libano.
Mentre a terra si sta svolgendo una pesante battaglia, proprio mentre le unità israeliane stanno cercando di recuperare i corpi dei loro compagni caduti, ma fallendo a causa della rappresaglia degli Hezbollah, Dan Haultz, il Capo di Stato Maggiore di Israele, chiama il direttore della sua banca e gli ordina di vendere il suo intero portfolio di azioni.
15.00 - tre ore dopo la vendita. Un soldato israeliano muore e molti altri sono feriti.
Durante l'operazione di salvataggio, un altro soldato israeliano trova la morte e altri due restano feriti leggermente. In risposta, l'esercito israeliano attacca dieci bersagli in Libano, alcuni a Beirut, altri perfino a nord del paese. L' aviazione bombarda il commando Hezbollah, così come i bunker e alcuni ponti sul fiume Ahawaly. I bombardamenti provocano danni pesanti e morti tra i libanesi.
Dan Halutz, il Capo di Stato maggiore di Israele dichiara: "Riporteremo il Libano indietro di vent'anni." 'La seconda guerra del Libano' è cominciata.
Versione originale
Rothem Shtarkman
Fonte: http://www.haaretz.co.il/
Link: http://www.haaretz.co.il/hasite/spages/751091.html
17.08.2006
Versione inglese
Fonte: http://peacepalestine.blogspot.com/
Link
pacifinto senza il coraggio di darti un nome e quindi senza palle, ho deciso che consumerò un minuto del mio tempo, per informarti che in Occidente si scrive ben di peggio su Israele che non le tue ridicole "scoperte" da disinformato.
Da voi in mezzo alle capre invece non funziona esattamente così: pensiero unico e tutti a marciar cantando con la fascetta in testa, vero?
Siete solo ammiratori dei nazi, pavidi e impreparati per giunta.
Non aspettarmi, non passo più allo zoo.
Punto e fine delle trasmissioni.
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