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Wednesday, July 12, 2006

Video killed the french star

Questi Mondiali ci hanno portato una buona novella: abbiamo constatato lieti che il vittimismo non fa più parte del bagaglio comportamentale degli atleti rappresentanti il Bel Paese.
Un istante di furbetteria di De Rossi con esibizione di faccino innocente e incredulo post mossa di kung fu, ma poi più nulla: tutti a correre senza troppe fallosità, zero reclami e zero cascatori.
Bravo Lippi se sei stato tu a renderli così.
Ne abbiamo riscontrato piuttosto pesanti tracce nelle partite del Portogallo (soprattutto i quarti sembravano una gara di tuffi dal trampolino) . Ne troviamo orgogliosa rivendicazione dal "francese" Zinedine Zidane
. Da ciuccio, come indica er Pupone. Se non altro, la sua dichiarazione sgombra l'ipotesi dell'insulto razzista, e con questo ogni ipotesi Platinian-Blatteriana di ridiscutere l'assegnazione del titolo.
Sorprendente il vittimismo Zinediano? Forse, se fingiamo di crederlo un francese; in realtà è cromosomicamente arabo, da sempre i Gran Visìr de tutc i vittimisti ,come direbbero Aldo Giovanni e Giacomo.
Vedi caso Al Fayed, bottegaio egizio di Londra che, okkei ha perso il figlio, condoglianze, ma non giustifica il suo vittimistico insistere su complotti fantasmagorici. L'autista era bevuto e fumato, l'auto era troppo potente; in più l'autista, pare dice sembra, fosse anche distratto da avvenimenti "clintoniani" nel suo specchietto retrovisore .... la verità che viene a galla sulla morte di Diana (se il link non funziona: un flic afferma che i primi soccorritori li avrebbero trovati lei seduta - senza cinture - davanti a lui, lui a pantaloni abbassati ...- e, sorry for blasphemy, le sue ultime parole sarebbero allora state: "Ohh Diana, mi fai morire così!").
Tornando a Zizou, forse non si rende conto che l'ha visto qualcosa come un paio di miliardi di persone; glielo urlava Materazzi, appena s'è rialzato; una frase molto più labialmente leggibile e significativa di qualsiasi altra cosa gli avesse detto prima: "T'ha visto tutto il mondo t'ha visto, vai fuori e stai muto stai!".
Se il migliore dei "francesi coloniali" è peggio di un italiano poco intelligente (uno dei rarissimi), allora le teorie sulle differenze di comprendonio tra razze devono avere un fondamento.
A tal proposito, sondatevi questo interessante studio-classifica sulla correlazione tra razza e intelligenza nei cani. Poco da fare: Border Collie, Poodle (barboncino o barbone) e pastore tedesco uber alles, mentre chiude la graduatoria il massimo del minimo della svegliezza, il levriero afgano (cane adatto a dive e drag queen), seguito dal basenji (una specie di spiz? comunque, lo vedete in foto) e dal bulldog.

Godiamoci piuttosto il mitico mix Caressa-popopo , elaborato da Radio Deejay, che sta per diventare l'inno celebrativo della Vittoria di questi Mondiali, meglio delle medaglie commemorative coniate dalla Zecca di Stato.

Vabbè, prendiamo spunto dal mix e iniziamo il ripristino post-Mondiale di My Radio.Blog (bottone sulla sidebar in alto a dex.; e don't worry, è uno streaming, nulla s'installa nel vostro pc).
Si apre con un intro molto
Milan-Fashion in periodo di sfilate, come da stile della casa (visualizzare mentalmente please modelle dalle gambe infinite e dallo sguardo perduto nel vuoto, impegnate nel catwalk); poi revamping anni ottanta dei favolosi Darryl Hall & John Oates. La voce del primo è indimenticabile, così come il non far nulla del secondo, come l'amichetto zompettante intorno a George Michael ai tempi degli Wham! per intenderci.
Rimangono (per ora) i due pezzi a testa di Burt Bacharach, Alain Stivell e dei Tangerine Dream. A gentile richiesta, inseriamo un ulteriore pezzo di storia: da Foxtrot, album del 1972(! O ragazzini nati post sbarco sulla luna, macchè parlate affà? Ve siete persi praticamente tutto),
Watcher of the sky dei Genesis.
Gli estimatori potranno apprezzare il "rock sinfonico" che diede il successo immortale alla band ai tempi ancora capitanata, cantata, rivoltata come un calzino e angariata dal genio folle di Peter Gabriel. Curiosità: inizialmente e massicciamente il successo arrivò loro .. in Italia, ben prima che in Inghilterra.
Buon ascolto.

7 Comments:

Blogger Otimaster said...

Meno ale sapevo che un Rugbysta avrebbe saputo trarre le giuste conclusioni su quanto accaduto in campo a Berlino.

13/7/06 11:25 PM  
Anonymous Anonymous said...

Lo dicevo ieri a quelli con cui mi sono fermato a parlare della partita: tutto questo bordello solo perché Zidane è arabo.
A proposito di rugby, lo diciamo? Ha fatto la stessa figura di Dominici che nel 6 Nazioni di tre o due anni fa contro di noi è corso fino alla fine dell'area di meta senza appoggiare l'ovale a terra per poi cadergli di mano. Ve la ricordate la scena? Una figura da pirla.

14/7/06 12:02 AM  
Blogger Abr said...

Ehh Master, lo dicevo anch'io ...

Brett, Dominissì come dicono loro; e quell'altro francese all'ultimo minuto della finale di Haineken Cup che s'è mangiato la coppa?

14/7/06 1:05 AM  
Anonymous Anonymous said...

Questa mi ha fatto troppo ridere: "Se il migliore dei "francesi coloniali" è peggio di un italiano poco intelligente (uno dei rarissimi), allora le teorie sulle differenze di comprendonio tra razze devono avere un fondamento." La giro subito a un amico..Ciao

14/7/06 10:11 AM  
Anonymous Anonymous said...

Intendi la finale Tolosa - London Wasps? Grab lungo la linea laterale e poi meta delle vespette con l'estremo francese (che non era Gareth Thomas) che sta lì ad aspettare di annullare la palla, senza accorgesi che l'ala avversaria galoppa verso di lui? Ma io dico: ultima azione, dagli pure tu una pedata e buttala fuori dal campo...
Pirloni.

15/7/06 12:12 AM  
Blogger Massimo said...

La vicenda dimosra anche come sia una sciocchezza parlare di "europa unita" ... ;-)

15/7/06 1:31 PM  
Blogger Abr said...

Pinocchio, beh io ci credo (se funziona per i cani) ...

Proprio quella Brett!

I agree with you Monsoreau.

15/7/06 7:16 PM  

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