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Wednesday, June 21, 2006

RiasSestriamoci

Ri-eccoci. Un paio di giorni di meditatio, dopo la gioiosa bellezza che ci ha sommerso in quel di Sestri (vedi foto). Siamo stati impegnati personal-professionalmente, nonchè presi dal debug del blog (*).
Di Sestri-seria diremo in seguito, nutrita del resto è la produzione "a caldo"; amplissimo esaustivo roundup è reperibile in TocqueVille.

Faremo solo un endorsement - citazione qui: ci è piaciuto, anche nel titolo, il post-sum up di 1972. Glielo dobbiamo e glielo diciamo, noi spesso cinici real-isti anti idealismi e pro chaos-theory.

Senza entrare nel merito, l'unico aspetto sorprendente (in negativo) di un evento interessante e positivo (soprattutto nel giorno due), dal nostro punto di vista, è stata la storia dell'equivoco. Ce ne spiace per la stima che nutriamo per il primo dei delusi, ma chi l'aveva detto che l'incontro sarebbe stato "incentrato" sul tema della "riunificazione liberale" ?
Forse, ragazzi, ve l'eravate detto tra voi, dimenticando di informare il popolino (noi Tocque-Villani de' provincia) nonchè il Gèntil Organizateur ...
Se ci consentite quindi, preferiamo astenerci dai commenti. Se non altro per differenziarci dal solito trito conflitto lib-con: lib contro conservative, lib contro confessional; i lib., minoranza o maggioranza di TQV nessun lo sa, ma sicuramente rumorosa, come i polli di Renzo destinati al forno con patate, ma pur sempre beccantisi tra di loro.
Sestri è pieno corso d'opera, per fortuna non siamo "arrivati", da nessuna parte, dobbiamo tutti fornire il nostro contributo, QUI E ORA, non scappare! Il clima che si respirava, le prospettive, le risoluzioni e le risposte fornite sono ampiamente confortanti per "la causa" dell'unità lib-con.
RiasSestriamoci attorno ad essa.E' il famoso fusionismo o con-fusionismo, Taradash dixit; autentico matrimonio di reciproco interesse: si condividono visione economica e politica estera, mentre sui temi "di coscienza", tutti si dividono da tutti, anche dillà. Al punto che noi si propende sempre più per un wittgensteiniano (nel senso del filosofo, non del blogger) non parlarne più (da un punto di vista politico).
D'altronde è chiara a tutti la finaccia che fanno i lib. che si inoltrino dall'altra parte, a prescindere dalle intenzioni fusioniste o terzopoliste : fanno la fine di Smeagol a Mordor, diventano ...dei Gollum lib-lab, preda di socialisti statalisti linotipisti sindacalisti.

Riunificazione liberale a parte quindi (miii....), non c'è stato un solo intervento a Sestri cui ci sentiamo di dirci contrari a prescidere. Uno solo dei liberali di cui sopra ha provocato ampio toccamento e concreto rischio d'orchite all'uditorio, quando ha "giavazzato" senza trattenersi davanti a tutti. Vabbè capita nelle migliori famiglie.
A proposito del povero giavazzi e dell'economia fondata sulla liberalizzazine dell'aspirina e dei taxi.
D
ice che il Ministro DiPietro si sia finalmente convinto della bontà della svendita ooops fusione di Autostrade con gli spagnoli. Una volta chiariti, dice, un paio di punti (percentuali?).

Sempre per smarcare la (piccolissima) galleria dei nostri dissensi a Sestri, abbiamo trovato discutibile un momento solo del Jimmomo, il Patrimonio dell'Umanità di TocqueVille. E non nel contrasto- peraltro reciprocamente civilissimo e godibile, momento alto - con Sorvy.
Quasi alla Bossi 1996 - "Romapolo-Romaulivo", ha affermato che CDL e Unione uguali sono, da combattere, nei loro risvolti statalisti, organici all'oligarchia dominante, quella che ha in mano le leve dell'informazione per intenderci. See, informazione ...avesse aggiunto che hanno in mano anche le leve della Magistratura, sportiva inclusa, ci saremmo almeno fatti due risate.
Approposito di magistrati e di risate, non trovate anche voi
l'autonominarsi del Cav. a presidente del Milan in piena fase istruttoria, costituisca ennesimo errore tattico, una provocazione bella e buona? Borrelli dopotutto è solo un magistrato, mica un uom0 corretto, giusto, freddo razionale e capace di auto-controllo ...

Di Sestri in positivo diremo in seguito. Per adesso, seguiamo il mitico Astrolabio nei commenti al post precedente, e consideriamo: dire che Sottile o Savoia sono colpevoli di "sfruttamento della prostituzione", non è come certificare che le Gregoraci, le Consè o comeczzsichiama la "porcella doc", le Kimberley e compagnia cantante, esercitino per l'appunto il mestiere più antico del mondo?
Come dite, far la p.. non è reato? E allora perchè non lo dicono, mentre s'affrettano e s'adoprano per corrompere le dinamiche del libero mercato delle aspiranti veline?
Mah ... per intanto, nell'attesa del partitone di giovedì, partecipiamo il dramma della ceca Alena (in foto), divisa tra cuore e ... portafoglio!!!!! :-D

(*):
Soffriva di serissimi e antiestetici , anti-apollinei problemi di allineamento colonne il mio blog , se visitato da strumenti primevi come Explorer. Umiliante. Ci ha informato, a noi firefoxiani di stretta osservanza, un amico sveglio a Sestri, e tutti gli altri mica ce dicono gnente! :-S

11 Comments:

Blogger valeforn said...

Bentornato Priore.
Peccato che io a Chiavari ho finito la benzina.
:-(
the lone Valeforn

21/6/06 7:54 AM  
Blogger Otimaster said...

Per me uno che finisce la benzina a Chiavari va inquisito : ))
Ciao Abr, vedo con piacere che anche tu fatichi a trovare argomenti interessantri di cui scrivere.
Buona giornata

21/6/06 9:15 AM  
Anonymous Anonymous said...

Meglio che non commenti :-)

ti saluto però

21/6/06 12:01 PM  
Anonymous Anonymous said...

Una comunità di pettegoli omologati autoreferenziali non può fare NULLA di concreto per l'Italia.
Chi parla di rivoluzione liberale senza farla nei fatti può pure stare zitto e continuare a illudersi dell'importanza di Tocqueville.
Che rimane una farsa fatta da dei "cittadini" che non parlano di nulla di concreto se non di quanto sno belli di parlare e di far parte di Merdville.
Volete una nuova Italia, liberale o nazionalista ...diversa?
Unitevi e fate un a marcia su Roma, conceta.
Diversamente potrete continuare a spettegolare in e di Tocqueville e fare i convegni di Sestri degni dei parolai come Prodi.
Illudendovi , parlando, di fare qualcosa.
Ma in concreto non farete NULLA per l'Italia se non pettegolezzi, virtuali o reali, INUTILI.
VOlete una nuova Italia, FATE una RIVOLUZIONE, anzichè spettegolare in convegni per mummie bolse

21/6/06 12:10 PM  
Anonymous Anonymous said...

che voi il vostro PARLARE ha come unico fine quello di calrarele classifiche dei blog, aumentare link, ecc...
Fate schifo, tenetevi questa gretta Italia e cvontinuate a raccontarla!
Invece di FARLA, nuova!
Con una marcia su ROma!

E poi a che c***o vi serve aggregarvi se poi in CONCRETO non vi unite per fare una rivoluzione?
Ma certo, vi riunite, virtualmente, per poi litigare e autocelebrare la vostra diversità!
Chi è individualista non si aggrega, chi si aggrega e poi litiga sempre è un COGLIONE INCOERENTE!
COntinuate dunque a spettegolare e litigare nel segno dell'autoreferenzialità!
I VERI italiani che vogliono una NUOVA Italia dei vostri blateraggi non se ne fa nulla!

UNITà + CORAGGIO + AZIONE= MARCIA SU ROMA

ALtrimenti tenetevi la solita Italia dei Moggi, dei Savoia, dei Prodi e Degli ANdreotti, della merdocrazia.
Continuatela a lamentarvene e raccontarla ma non a CAMBIARLA

NOn lo avete ancora capito che per cambiare questa marcia Italia sereve una RIVOLUZIONE, a questo fine serve un'aggregazione.
Il resto sono chiacchiere.

MESCHINI ITALIANI

21/6/06 12:10 PM  
Anonymous Anonymous said...

beh... se non sai com'è nato il convegno di Sestri non è colpa tua.

tanto per farti capire, ti riporto cos'ha scritto qualcuno sul congresso quando gli ho chiesto se ci veniva:

"Manderemmo i nostri giovani (a parte che un liberale non fa distinzione tra giovani e vecchi) "se" la riunione ligure fosse un incontro di Giovani Liberali. Ma sembra di no: è stata derubricata a incontro sulla Libertà d'informazione, specialmente sul web. Pare che il tema vero siano i blog e i blogger di Tocqueville e Ideazione. Due sono le possibili interpretazioni: o gli sponsores non pagavano se non pubblicizzando i loro logo e blog, oppure - dopo aver visto in faccia i primi promotori (fino a quel momento celati dietro nicknames) e i primi aderenti - perfino i furbi organizzatori si sono sentiti ridicoli ad organizzare, proprio loro, un congresso di giovani liberali veri. Che già come "giovani", era una deminutio rispetto a un convegno senza limiti di età. Si sono sentiti, diciamo, inadeguati al compito, dilettanti allo sbaraglio. Un po' ridicoli. Buon segno." Scritto da Nico Valerio.

Ciao,
Gionata Pacor

21/6/06 1:54 PM  
Blogger Abr said...

ciao Vale! Ma distributori in giro, gnente? ;-)

Master, effettivamente il caldo attanaglia le menti ...

Wat, quando ho scritto la riga su DiPietro, pensavo intensamente al tuo stile. No comment? Lunga la strada stretta la via ...

Tnxs Metafisico, marciare su Roma no grazie fa troppo caldo, non si riuscirebbe a organizzare un convoglio di pullman con aria condizionata e frigo bar?

Pacor, il mio stato di derelitto (e filosofico e religioso) è talmente tanto profondo ed irredimibile, che sono scarsamente interessato alla comprensione da parte di giovani "sedicenti liberali".
quello che so nella mia abietta e profonda ignoranza è che il convegno si Sestri: (a) non ha mai cambiato titolo, sempre stato "Informazione e Libertà";
(b)tema derubricato da "unità dei liberali"? Non risulta a me e credo a nessuno degli altri TQVillers presenti (forse laggiù un po' più numerosi dei giovani "liberali");

Quello che riporti di Valerio non dirime nulla e ci interessa relativamente, sono opinioni sue/vostre, che quindi valgono quanto le mie.
Sarebbe stato meglio se ne aveva/avevate parlato con l'organizzatore PdL PRIMA.

21/6/06 3:25 PM  
Anonymous Anonymous said...

Guarda che l'Idea di Sestri è nata da NeoLib e da Jinzo, il quale poi si è immerso nella sua tesi di lauera e, appena riemerso, si è trovato in una rimpatriata di tocquevillers invece che in una riunione politica liberale.
Va bene che sei arrivato dopo che il progetto ha preso un'altra piega, ma non dire a Jinzo, dopo che la sua idea è stata snaturata, che doveva pensarci prima.

Le prove che ti sei perso qualcosa (datate 20 aprile e 8 maggio):

http://leguerrecivili.splinder.com/1145532702#7819576

http://www.neolib.it/index.php?option=com_content&task=view&id=171&Itemid=74

Niente di grave, quindi: permettigli solo di essere deluso, perchè ha i suoi motivi.

Ciao,
Gionata Pacor

21/6/06 4:54 PM  
Blogger Abr said...

Buono a sapersi gionata, ma di tutto questo non rimane traccia, "come lacrime nella pioggia". Vuoi forse sostenere che un signore come PdL v'ha fregato?!
Del dispiacere dell'ottimo Jinzo mi sono già sinceramente "doluto" (si dice così) nel post.
Nel merito (tema dell'unione dei liberali, e dell'opportunità di discuterne), la vedo scettico, come a.man nel suo post su Sestri, che endorso totalmente anche nelgi altri aspetti.

21/6/06 7:21 PM  
Anonymous Anonymous said...

L'unione dei liberali non passa per Sestri e nemmeno per Roma... forse passerà per Berlino, o forse per Barcellona... chi lo sa...
Se i liberali cominceranno a capirlo si innescherà una reazione a catena.

Ciao,
Gionata

21/6/06 8:50 PM  
Anonymous Anonymous said...

X Metafisico: che schifo! A Sestri tutti chinati alla grandeur francese :))
Abr, grazie per "l'amico sveglio". Sveglio mica tanto. Ancora devo ripigliarmi dal viaggio di ritorno. ciao

21/6/06 10:24 PM  

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