Flaw Play
Prima di dedicarci ai nostri "interessi elettivi", riceviamo e commentiamo dall'acuta sodale Zanzara . Ci segnala un commento da lei ricevuto: ""Potrai anche non riconoscere questo Governo, ma sarà comunque il Governo che governerà anche te! Se non ti vuoi "integrare", fai come credi meglio...".
Nella foto, la risposta ab ovo della Santanchè.
A parte legittime obiezioni sulla durata di detto Governo con la G maiuscola che governerà per noi, nessun problema , già sapevamo: figurarsi, a Bologna abbiamo un Sindaco che "ci protegge anche da noi stessi", mentre Prodi promette di "organizzare la felicità di tutti". Noi, come Berlusca, ben sappiamo COME hanno raggiunto la maggioranza - sfruttando semplicemente la capillarità della loro macchina partitica, oltre che la loro moralità sottozero e le complicità negli anelli periferici della macchina dello Stato.
Ma lo stesso non ci sognamo di contestare il diritto o meglio il dovere delle Sinistre di governare.
E ci mancherebbe, proprio ora che inizia il bello ....
No, quello che infastidisce è quel "se non ti vuoi integrare"... mai nessuno di noi diqquà, liberale o fascista, cattolico o laico, si sognerebbe di fare una considerazione sottilmente mafiosa come questa. Sembra l'avvertimento di uno che "consigli" di provvedere alla "protezione" del negozio: invece di pagare l'assicurazione per essere risarciti se succede qualcosa, risolvete il problema alla radice, pagate ("integratevi") perchè NON succeda.
E' quello che Abr definisce "approccio tosco-emiliano": nessuno ti tocca, per carità; ma se non sei "integrato" nel Coop-Asl-MPS sistema, nessuno ti fa lavorare, quindi ...
Integrarsi, dicono? Adesso? Maccome! "Loro" hanno fatto il diavolo a quattro per tutti gli anni in cui il Cav. è stato in sella, hanno detto e scritto "not in my name"; hanno inneggiato ai terroristi, ai linotipisti, ai cantantucoli, ai saltimbanchi! Si sono riconosciuti nei Fazio (Fabio) e hanno perdonato il Consorte anche se li ha cornificati; hanno applaudito Luttazzi magnamm...., giustificato le scelte del Bravo Presentatore, invece di gridargli "Santoro, puttana, l'hai fatto per la grana"; insomma, sono stati proni nei confronti di qualunque primate sceso dalla pianta, purchè parlasse male del Capo (anche) del LORO Governo.
E, non paghi, 'sti autolesionisti hanno esultato ogniqualvolta un qualsiasi puzzone inglese - tutti scemi almeno come Ollio Friedman - scrivesse sull'Economist o su FT qualche minchiata su Berlusca, con la reale intenzione mossa da invidia e mancanza di sintonia, di irridere e azzoppare l'Italia tutta.
Ora invece che sta a noi, loro vogliono rispetto. Invece di guadagnarselo, lo pretendono come dovuto! Da Contradaioli di Palio quali sono, ci cantano in faccia: "per forza o per amore, voi ci dovrete rispettare"!
Eppoi si lagnano se li chiamiamo comunisti. Comunista, esattamente come "Terrone", non è un DOC (denominazione d'origine controllata) proprio di una "zona" geografica o politica; è uno state of mind. Esistono sicuramente eschimesi terroni, come è certo che quel commento è di un comunista.
Purtroppo non è un caso isolato.
L'altra sera, zappando su Porta a Porta (non con una zappa purtroppo, solo col telecomando), ti trovo un Pecoraro Scanio che serafico sostiene: " Sarebbe bello che, al Senato dove siamo pressochè alla pari, la CdL avesse un po' di fair play. Tipo, quando manca un senatore della maggioranza, uno della minoranza si ritirasse per pareggiare il conto".
ADESSO gli interessa il Fair Play!!??!!
Senza rivangare fatti e misfatti della scorsa legislatura a proprosito di fair play, non hanno avuto nulla da dire quando i giovani Segretari Provvisori in quota alla loro parte insistevano protervi che Francesco significasse Franco, o che un voto con un nome e una data potesse essere valido - invece un cittadino "normale" che facesse un segno in più di un millimetro sulla scheda, se la vedrebbe annullare senza storie ( e chi sa quante volte hanno sfruttato 'sto trucco per rendere nulli voti "moralmente inferiori").
Sempre a proposito di to be fair, il Presidente ha votato pure lui; è stato inoltre avvallato l'uso e l'abuso dell'usato insicuro, cioè gli altri senatori a vita, che non essendo eletti dovrebbero, per decenza democratica, astenersi e dar voce ai rappresentanti del Popolo e non dell'Apparato, almeno nei casi incerti.
Per non parlare dei senatori dall'estero: al motto della Rivoluzione Liberale (quella vera, quella americana): "No taxation without representation", noi che non siamo avanti ma siamo DAVANTI, abbiamo sostituito "Representation without taxation": diamo il potere di decidere in nome e per conto nostro a gente che non paga le tasse in Italia.
Sarebbe per costoro intelligente e morale, oltre che liberale, badare solo ed esclusivamente ai casi cari ai LORO elettori (cultura, commercio estero, rapporti internazionali...), senza metter becco sulle NOSTRE faccende interne ...
E' da gente che ha "usato" casi borderline come quelli sin qui detti, che dobbiamo sentir parlare di fair play.
'Sti qui hanno veramente la faccia come il ... come un tal Pallaro, nomen omen, argentino mi dispiace dirlo di origini padovane, eletto come indipendente ma ben "integrato", che vèntila la possibilità di votare in teleconferenza .. in teleconferenza?!
Se l'avesse detto uno di destra 'na cosa così? Aaattentatooooo!!!
La cosa che rende la Sinistra profondamente divertente e facile al dileggio, oltre che pericolosa è che, a differenza della Destra, che aveva ed ha tutti i suoi pregi e i suoi difetti "personificati" in un singolo (checchè ne dicesse Prodi, secondo cui noi saremmo "quelli che parcheggiano in doppia fila", cioè ben più del 50%), essa ha i suoi esiziali vizi distribuiti e diffusi in maniera omogenea e massificata.
E' un (epi-)fenomeno collettivo, per cui noi sardonici di destra abbiamo un easy job: basta guardarci attorno, conoscenti e "common people", per trovare spunti. Non se ne rendono proprio conto di quanto possono far ridere. E dopo, per rincarare la dose, non sanno farsene una ragione!
13 Comments:
excellent. come al solito del resto.
Cmq a chi mi chiede fair play rispondo con un altro "pseudoinglesismo".
Raffreddamento a ventola. Fan cooled.
:-)
perfetto, tra l'altro non si rendono conto di quanto le normalizzazioni abbiano destituito l'uomo del suo principale anelito: l'individualismo e la libertà.
Io mi sono integrato benissimo: sono ormai tre settimane che mi tocco le palle!
Sul resto del post, non discuto. Niente da aggiungere.
coparli tuti - this is so.
Grande sweety....E verissima la realtà tosco-emiliana... ahimè...
(Naturalmente son qua in incognito con gli occhialoni da sole, per non farmi scovare dal Master....
:-)))
SANTORO, PUTTANA, L'HAI FATTO PER LA GRANA! (scusa il maiuscolo, ma è gridato)
nel citare cofferati, mi hai fatto venire in mente che lo statalismo potrebbe essere giustificato attraverso freud... mo magari ci scribacchio una sottile linea.
ciao,
nullo
Sei un grande Abr...
abr, Coopetition lanciata!
Tnxs vale. Inglesismo come il nome del famoso cancello? Faac? :-D
.gate, per loro il Paese Normale è quello dove tutti sono d'accordo.. con loro. Individualisti? Da curare.
Brett, non fare quelle cose, si diventa ciechi ;-).
Qua c'è piuttosto da star sghisci e sperare che ha da passà à nuttata...
Carlo, traduco per i non veneti: "exterminate all the brutes". Già sentita ...
Grazie per la visita!
Blondie, hai visto, il Master non passa oggi ... parlo del tosco perchè conosco com'è stato ridotto. Purtoppo.
Mille anni di contributi originali all'avanzamento della cività, passati come se nulla fosse successo. Ciao!
nullo, coopetitor, t'ho inviato tutto, ora vediamo qual sottole linea t'ispiri. Seguirò a ruota con annuncio e sottile linea mia, me ne ispirasti una pure tu.
Tnxs Pinocchio, tu invece sei una delle mie fonti presso le quali "studiare", come da post precedente.
nullo, ho visto! Complimenti per l'idea originale alla base del post. Che ovviamente non mi trova d'accordo ....
Vedi come ti ho detto sono ben attrezzato, io non mi pongo il problema di chi volesse normalizzarmi, al contrario penso che chi ci si provasse dovrebbe porsi il problema di quello che potrei fargli.
L'atteggiamento di quella donna la sta diventando indignitoso, fingerò di non averla vista fare nuovamente la svenevole con te.
Danny, io ho detto che mi gratto la balle, non che combino altre robe... Son ben certo che sai quale sia la differenza...
Master giassò che sei attrezzato e preparato. E sulle "svenevoli", checcevoifà, don't worry e non fingere, viviamo in un paese libero; e io so' come te, attrezzato.
Brett, certo chesso'! Per raggiungere certi livelli di eccellenza, serve fare un sacco di esercizio individuale preparatorio ... ;-)
Danny, I give up. Altrimenti questo discorso chissà dove va a finire...
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