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Wednesday, March 08, 2006

Mieli: lost in translation

Oggi Mieli (in foto esclusiva, dopo aver letto stanotte il testo qui sotto riportato) ha fatto outing elettorale
dal pulpito più "autorevole" d'Italia: l'editoriale della Corriera della Sera.
Buon pro, la sua glasnost non richiesta non ci rivela nulla, non sconvolge niente, la Corriera si sa da tempo quale gioco stia giocando . Questo proclama è un chiaro e forte - "
Vota Antonio vota Antonio vota Antonio la Mortadella" . Ma, uno si chiede, come si concilia col carattere cerchiobottista e un filino sfuggente del personaggio?
Qui abbiamo lo "
sgub": senza rivelarvi le fonti, Abr è in grado di esporre il brogliaccio primevo che ha originato il messaggio del Mieli agli Italianiii, elaborato stanotte in tutta fretta dopo esser stato sbattuto giù dal letto da un cablo di sconosciuti evidentemente molto potenti, che si firmano in nick alla fine. Ecco qui di seguito il testo che tanto turbò il Mieli e lo indusse finalmente ad agire:

"Caro Mieli,
A dispetto di quel che stavamo pensando e pianificando coi banchieri e con i francesi,
il risultato delle elezioni che si terranno il 9 e 10 aprile appare ancora quantomai incerto. La cosa ci irrita alquanto, per cui Lei è pregato di spiegare chiaro e forte e senza giri di parole ai lettori quello che devono fare, sennò alla fine La sbatteremo fuori, causale "missione non compiuta". Lei deve dirgli: dovete votare il centrosinistra.
Un auspicio questo, che impegna tassativamente Lei e l’intero corpo di editorialisti e commentatori del Suo quotidiano, e che farà nel prossimo mese da cornice ad un modo di dare e approfondire le notizie politiche.

La Sua discesa in campo sarà giustificata con l’esito deludente del quinquennio berlusconiano: il governo ha dato l’impressione di non essersi dedicato alla soluzione delle nostre preoccupazioni e di aver badato più, tra alti e bassi, a un deprecabile e indistinto interesse generale. Ciò non è tollerabile. Ancor di meno lo è che sia effettivamente riuscito, nonostante tutto, a concludere qualcosa.

In secondo luogo, non lo dica forte, ma riterremmo assolutamente auspicabile che dalle urne uscisse un risultato di pareggio con il corollario di grandi coalizioni o di soluzioni consimili, così faremmo finalmente quel che ci pare come ai tempi consociativi del compianto Avvocato.
Sottolinei altresì che le ripetute alternanze a Palazzo Chigi a noi vanno bene per i motivi sopraddetti; anzi, nel rispetto preciso dell'ottica del "non fare", vorremmo che l'alternanza avvenisse almeno ogni paio d'anni, secondo il perfetto ritmo impresso da tempo e confermato poi con Prodi. Con il Cavaliere ci abbiamo provato, ma quel pieno di sè non ci sta e non ci si riesce.

Per terzo, insista che la coalizione costruita da Romano Prodi ha i titoli per governare al meglio, secondo i presupposti sopra menzionati, per il modo con il quale ha affrontato le numerose contraddizioni interne al proprio schieramento: dando ragione a tutti, laissez faire laissez passer, questo si che è liberalismo!

Merito, questo, oltreché di Romano Prodi
, di altre quattro o cinque personalità del centrosinistra che Lei deve esaltare.
Il leader della Margherita Rutelli in primis, che ha saputo trasformarsi da mangiapreti in attento Guardiano della Controrivoluzione de Noantri. Fassino poi, ma solo per secondo; quel Gianduja ha speso troppo in telefonate per sapere se "abbiamo una banca". Spenda piuttosto qualche parolina anche per radicalsocialisti, si inventi qualcosa che faccia fine e non impegni. E non trascuri Bertinotti: spari qualche cazzata buonista e cerchiobottista, è la cosa che Lei sa fare bene, su quell'egotista fetente, è funzionale al disegno di non far fare nulla ai Governi, ci serve tenercelo buono.

Occhio però a non provocare terremoti! Auspichiamo che il centrodestra continui ad esistere anche dopo il 10 aprile, purchè Berlusconi sparisca per sempre con Forza Italia, come Craxi coi socialisti, la Diccì e tutti quelli che avrebbero voluto governare l'Italia al posto nostro.
Ehh le lezioni della Storia che nessuno capisce ...
Fini e Casini potrebbero infatti aiutarci efficacemente ad alternare il più "adatto a governare", in quel dato momento storico e nell'ottica del "non disturbare i Manovratori". Che è poi la cosa più propria di una democrazia davvero Forte.
Si dia da fare finalmente. Questo è l'ultimo sollecito.
Distinti Saluti - Studio Ingegnere, Montezuma, DellePalle & Soci "

14 Comments:

Anonymous Anonymous said...

E PigiBattista, terzistadi professione? Ci avrà dormito su stanotte?

In barba al regime e ai poteri forti. Fiat, Bnl, Della Valle... tutti con Romando. Dajè Romano!

Cifre della verifica parole: LEFTrtyv, da non credere :-D

8/3/06 1:42 PM  
Blogger Abr said...

Watergate, chettedevodì, anche blogger.com si allinea .. l'intimidante discesa in campo è impressive. Teniamo duro ...

La mia verifica parole - autentico i-ching del blog - ora mi dice quanto siamo isolati oggi: MONOiFUI ...

8/3/06 1:59 PM  
Blogger Nessie said...

A Mieli ha già portato sfiga una volta , il suo schierarsi: col referendum del 13 giugno dell'anno scorso sulla fecondazione assistita. Repetita iuvat. Per noi.

8/3/06 4:02 PM  
Anonymous Anonymous said...

Spero che dopo questa uscita di Mieli i lettori del Corsera col prosciutto sugli occhi non si ostinino a dire che è ancora un giornale imparziale.
Ciao Abr, complimenti per il post!

8/3/06 5:58 PM  
Anonymous Anonymous said...

mi associo ai complimenti per lo "sgub"! ;-)

8/3/06 10:12 PM  
Blogger Abr said...

Grazie ragazzi. E' bello riderci sopra, quanso siamo circondati. Nessie grazie, mi ridai speranza ...

8/3/06 10:14 PM  
Blogger Otimaster said...

Ho optato per il boicottaggio ma mi si spezza il cuore.

8/3/06 11:36 PM  
Anonymous Anonymous said...

Mi sono proprio divertita a leggere le raccomandazioni degli"amici" al povero ex-lottacontinuista Mieli...
Probabilmente é andata proprio così...
Bravo Abr!!:-)

9/3/06 5:32 AM  
Anonymous Anonymous said...

Se vanno tutti a sinistra, poi la nave sbanda perché si sbilancia. E poi, chissenefrega? Noi abbiamo Danny e il suo blog.
Ps: avete visto ieri sera Adinolfi a Tornasole? E avete visto quando ha implorato pietà ad un Feltri pronto a mangiarselo vivo? Quasi quasi si metteva lui a piangere... Impara a lavorare, zoticone!

9/3/06 10:45 AM  
Blogger Abr said...

Ringo, spero che, sbilanciandosi la nave, scivolino e cadano in mare tutti loro, come cinque anni fa. Sono tutti tronfi, per questo se perdessero godrei maledettamente.
Lontana, sari pure lassù al fresco, ma le sai tutte di quaggiù!
Master, boicottare perchè? Cosa è cambiato? E per incartare il pesce cosa ci rimane?

9/3/06 11:37 AM  
Blogger valeforn said...

Sta a vedere che c'ha ragione l'elefantino. Che a furia di imbarcare borghesia e nobiltà a sinistra poi i metallurgici finiranno per votare per la CDL.

Nel gioco della verifica: fqyecadj
(mi rialzerò)

9/3/06 4:11 PM  
Blogger Abr said...

valeforn, chissà che migra che ti rimigra, no0n vinciamo ancora .. Ricolfi del resto lo afferma esplicitamente: CSx con i poteri forti, CDx protezionista in difesa dei "paurosi" ed "esposti"?

L' I-Ching del blog mi dice PLJhfyy: ritorna il PLI? O ci vorrebbe?

9/3/06 7:48 PM  
Blogger harry said...

Grande post!

Quella lettera mi pare di averla già letta nel Pendolo di Foucault :-))

10/3/06 10:56 AM  
Blogger Abr said...

Pendolo? Quello di Eco??!
;-) grazie mitico harry

10/3/06 2:47 PM  

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