Zoccolaggine di ritorno

English version: Maureen Dowd wrote the book "Are men necessary?". Then, many young and mid aged women find deeply interesting to read nasty stories and explicit hints on how to perform sex, published on top formal, very elegant fashion magazines such as "Amica". Maybe that' s telling men are still necessary in their mind .. and it'd rather be fair for most of them to stop talking about conflict between sexes and men's vulgarity as well.

Adoro sfogliare le riviste femminili patinate. Quelle "serie", intendo! A parte le pubblicità, traboccanti di foto eccellenti con modelle che mi riconciliano con il sublime, ne trovo imperdibili le rubriche "di approfondimento".
Un esempio, tratto da "Amica" di Gennaio 2006 (?!), rubrica "Sesso", titolo "Essere servili a letto è un esperimento interessante"; l'interessante articolo si chiude con un promemoria: "ecco il sunto delle tecniche più facili da praticare, con soddisfazione di tutti"; tra le altre: "la tecnica del cavatappi per una fellatio ineccepibile".
"Consiste in una serie di movimenti rotatori della bocca che vanno da basso in alto e da destra a sinistra, mentre la lingua fa un movimento simile a quello del cavatappi".
Scandalizzate/ati? Hey, sta pubblicato su una delle riviste top class femminili, mica su Penthouse! Eravamo noi ragazzi che ci facevamo un sacco di problemi, ci credevamo ... volgari! Invece, è cosa buona e giusta che "loro" si scambino informazioni così esiziali; dopotutto, il classico "pomp... a torciglione", al pari della tecnica cosiddetta "a mugolone", eleva da sempre la signorina veramente padrona di queste tecnicalità al rango della "quotazione" scritta, sul muro dei bagni pubblici maschili. Il che, la pubblica condivisione intendo, rappresenta da sempre il massimo livello di apprezzamento maschile possibile, il che però viene spesso male interpretato dalla beneficiaria ...

Aldilà di battuta, il punto è che "consigli" di 'sto genere si trovano ogni mese in (frm. "www.abbonamentirizzoli.i) "...Una rivista che punta sulla massima qualità ... dal punto di vista dei contenuti ..." Care signorine, tenaci difensore delle vostre prerogative di alta classe e contro la volgarità tipicamente maschile (vedi copertina del libro in alto a sin.), a che gioco giochiamo? Confessate, allora sono anche questi i "contenuti dalla massima qualità" che ambite trovare! Come potete venirci poi a parlare di calendari .. volgari??!!
Come dite, nel mentre diventate rosse come un peperone? Ah, che anche per gli ometti ci sta Men's Health e similari, con i loro improbabili "Mille modi per farla impazzire a letto"? Beh, la risposta giunga fatale: nessun ometto di classe si farebbe mai trovare con quel genere di riviste in borsa o appoggiate sul tavolo del soggiorno. So' robe da barbiere, da palestra, suvvìa!
Invece voi niente, compulsate imperterrite... e non venite a dirmi che Vanity Fair però ...
Il vero motivo del bisogno di tanto approfonditi "studi filologici" in realtà lo conosco, me lo rivelò una cara amica molto diretta, qualche tempo fa. Non posso riportarlo, ma è sintetizzato dal titolo.

Ps: Questo post è in realtà stato stimolato da Maureen Dowd, columnist del NYT, che si è permessa di scrivere un libro intitolato : "Are men necessary?" (copertina in figura in alto a sin.). Hai capito, la "nèbellanèbrutta" seasoned, target sicuramente ideale per le rubriche di Amica! Per fortuna ci rimane Ann Coulter, saggia e "sana"!
Pss: per chi crede che io scherzi coi fanti e lasci stare i santi: rivedere, se si ha voglia, un mio post di tre mesi fa titolato: "Outing: l' "homo cazzeggians"

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