Anche gli angeli (del blog) mangiano fagioli

E fan bene a chiamarla "Information highway"! Noto che sul blog ci si comporta sempre più come in auto: psicologicamente "protetti" da vetri carrozzeria e velocità (e dagli equivalenti computer, strati di software e infrastrutture di rete), appena sorga un argomento di minimo contrasto con altri, ovviamente della stessa città, i più "agitati" (quantità crescente) si mandano bellamente affanculo.
Le fenomenologia del "blogger- automobilista" coinvolge tutti: neofiti, peones e abitanti dei quartieri alti, guidatori di Clio come possessori di Cayenne. Perchè l'educazione e lo stile - o le dosi di rispetto, intelligenza emotiva e disciplina possedute, come da mio post precedente - non dipendono dal numero di visitatori o dalla "qualità" delle idee che proponi.
Si possono distinguere tre casi, per comodità d'analisi.
Nel primo siamo con "contendenti" più o meno di pari cilindrata e classe di merito assicurativa. La cosa non finisce al primo apprezzamento o sgradevolezza, ma degenera: l'altro ovviamente risponde con affanculo più articolati o innovativi; si chiamano a raccolta i sodali, gli zii e fratelli con precedenti penali. Si tirano per la giacchetta principi immortali. Si minacciano conseguenza apocalittiche, del tipo "e allora io con voi non gioco più".
Esempio, certe polemicuzze su canzoncine falangiste aggregate in Tocque-Ville. Chi l'ha postate si è spiaciuto ma dice che aveva i suoi motivi per postare, chi ha aggregato ha detto che non c'era nulla di male, chi ha lanciato l'interdetto "questo non è liberale!" ora si sente aggredito e a disagio .... e poi s'aggiungono quelli che parlano di cadute di stile, fino ad arrivare alla Bomba: "fuori i fascisti da Tocque-Ville!" , o "Stop alle cadute di stile".
Gli accapigliamenti lungo le strade del web hanno del comico a volte, bisogna ammetterlo.

Un secondo, più interessante caso, è lo "scontro di classe".
Il tizio seduto nel blog più grosso - o più "bello", o più "qualitativo" (o auto-dotato della maggior puzza sotto il naso, queste classifiche sono spesso molto soggettive), bolla d'infamia con zero stile malcapitati blogger con mezzi più piccoli o a loro giudizio meno "qualitativi" del suo. E poi se ne va insalutato ospite, sdegnato con chi ha osato replicare alle sue provocazioni. Un mio caro amico americano lo chiamava, in altri contesti, "the seagull way": fly in, cover everything and everybody with shit, then fly away.
Anche in questo caso cè poco da commentare: solo chiacchiere e distintivo, tanto livore e supponenza nel giudicare le "qualità" e la "classe" dei mezzi altrui. Il giudizio vero, per chi crede nel liberalismo, dovrebbe spettare ai cittadini-consumatori (e a volte, i guru avrebbero delle sorprese nel vedere quali sono i blog più visistati ...), questi "qualità vo' cercando" stanno arroccati su concezioni superate del web, vedendolo come mera appendice del giornalismo tradizionale, e trascurando fenomeni affatto nuovi come "the power of the tail".

E' dato infine, terzo caso, lo "scontro tra titani"; fenomenale e interessante quello che succede. Càpita che "signori" in Merdeces, nel mentre stanno ricoprendo appunto di m.. malcapitati autieri di Punto o Marea, si accorgano di aver inavvertitamente schizzato di fango blogger potenti e cazzuti come loro, o di più. Inavvertitamente, perchè tra animali "grossi", il rispetto per l'altro "grosso" è d'uopo.
Camillo ad esempio, si giustifica oggi con Andrea Mancia (polemiche su caso Sofri in Tocque-Ville) così: "... le parole e le cose che si sono lette su Tocqueville non stanno in piedi, in alcuni casi sono false, campate in aria e sono tipiche di fascistelli brufolosi a cui si è rotta la Playstation. Certo se il contradditorio fosse con Andrea Mancia di The Right Nation, mai avrei scritto di idiozie o illiberalismo. Quella si chiama differenza di opinioni".

Della serie, tanto per comnciare gli do' degli idioti a tutta la bella compagnia; poi, appena un altro large mammal della Rete mi apostrofi civilmente chiedendomene conto, allora ok, ribadisco e chiarisco: tutti gli altri so' fascistelli brufolosi, ma tu no Andrea, tu che c'entri? Forte coi deboli, debole coi forti. Che pena.
Come già precedentemente sottolineato la questione non è il merito ( o chi abbia ragione) ma il metodo. Capisco il coinvolgimento emotivo personale del signor Rocca, ma proprio perchè la penso (quasi) come lui sul caso in questione, gli va detto che stavolta ha fatto la pipì lunga, mancando il vasino.

E' in casi come questi che t'accorgi che anche gli angeli del blog mangiano fagioli, con tutte le tipiche conseguenze odorose e rumorose del caso .... è un peccato constatare la caduta di quanto di bello e di buono uno abbia costruito in termini di capacità e competenze, a causa un paio di scoregge non trattenute e fuori posto ...
Sorry Mr.Rocca, ma la bollo seduta stante del "professorino", cioè maleducato, saccente, suscettibile e scostante esattamente come certi assistenti universitari, senza per questo nulla togliere alla sua preparazione e all'ammirazione per le sue coraggiose e controcorrente prese di posizione.
Quindi, ho deciso che la toglierò per qualche tempo (fin che non mi passa) dalla pole position dei miei link, sostituendola con link ad altro sito e la scritta "Al posto di Camillo che sta punito".
Riporto per concludere la frase delle frasi, non mia: " Se uno mi da dell'idiota non si deve meravigliare se me la prendo. Se vuole dialogare mi può dire "non sono d'accordo". Esiste tutto un vocabolario".

Update: i mitici 2twins riprendono l'idea "Boycott Rocca - for a while" e la rilanciano con il loro stile accademico e impeccabile.
Update 2: anche Robinik ci sta dentro!

English version: Troubles at TocqueVille on how to approach discussion on any given topic. More and more citizens are acting like italian car drivers: undisciplined and snortling against all others. You can experience different, equally devastating , approaches: if cars (the blogs) got same power, or when one of the confronting blogs (the cars in this analogy) is perceiving himself as "more qualitative" than the other; the real fun thogh is when you reach to a kind of "Titans struggle". We are in the middle of something like that right now: citizen Camillo vs. Tocqueville as a whole (?) on the Sofri case. Regardless on who's right and who's wrong - I'm actually on Camillo's side on that - Mr.Rocca (Camillo's owner) got it wrong as far as politeness and respect is concerned. I'm proposing a "Boycott Mr.Rocca - for a while" campaign, by replacing my link to his blog (used to be my #1 ranked link ) with another one labeled: "replacing a guilty Camillo's blog link".